Ore 14.30 il presidente Piemontese da il via ai lavori, e ufficializza il passaggio del consigliere Desirò dal gruppo della Lega ai banchi dove siede il gruppo in appoggio al sindaco
commemorazione di Annamaria Franzoso da parte del cosigliere Robazza, capogruppo pdl
Ore 14.41 Il presidente Piemontese legge la comunicazione della senatrice Favero che si dimette da consigliere comunale, al suo posto Maurizio Panzanelli.
Ore 14.45 Maurizio Panzanelli ringrazia il consiglio e dichiara di aver formalizzato le dimissioni da consigliere delle funivie Oropa
Ore 14.47 Robazza legge la lettera d'appello inviata a tutti i comuni da parte del gruppo incedio boschivi per la conclusione della sede vicino ai mercati generali, ancora da completare
Ore 14.50 Pd subito aggressivo Raise ribatte anche su questo argomento e imputa il mancato completamento all'amministrazione
Ore 14.55 L'amministrazione illustra i lavori pubblici messi a programma a Chavazza, Riva, centro città. La scuola Gromo Cridis verrà dotata di pannnelli fotovoltaici, interventi simili in programma anche nella altre scuole tranne quelle del Piazzo dove la sovrintendenza ai beni publbici non ha rilasciato i permessi. In programma anche lavori di qualificazione dell'area ex-Rivetti
Ore 15.21 Raise, Pd, rivendica la programmazione economica dell'intervento ex-Rivetti alla precedente amministrazione e boccia il piano delle manutenzioni stradali: "è il minimo sindacale".
"Su piazza Duomo noi cominciammo la ristrutturazione con piazza del Battistero, che si debba intevnire non ci sono dubbi, dal punto di vista progettuale ci sono dei dubbi".
Ore 15.28 Venier Lista Gentile: "l'amministrazione ha lavorato bene, chi mi ha preceduto ha dovuto ricordare cosa avevano fatto per non riconoscere i meriti di questa giunta. Stiamo lavorando per il bene dei cittadini, meglio tenere fuori da quest'aula la campagna elettorale e spiegare cosa è sato fatto. Ci aspettiamo che ci venga riconosciuto il lavoro svolto in un momento molto delicato. Lasciamo la demagogia fuori dall'aula".
"Questa amministrazione fatto scelte come quelle sulla manutenzione stradale. Ringrazio la giunta per il lavoro svolto".
Ore 15.35 Desirò Lista Gentile: "Si sta cercando di fare molto senza soldi. Ma quando c'erano lei ex assessoreRaise cosa faceva?".
Raise: "E' da vedere".
Desirò: le faccio un riassunto.
Interruzioni e piccola bagarre tra i due.
Piemontese fatica a riprendere il controllo.
Desirò: "Abbiamo avuto le lampade psichedeliche, le panchine dell'Iti, le facciate d'autore, come quella della Gromo Cridis. Tutti lavori fatti con i soldi dei cittadini".
Desirò si lamenta ancora per le continue interruzioni di Raise.
Piemontese sempre in difficoltà.
Desirò: "E le frasi scritte sopra la piscina di Biella non ho il tipo d cultura, di sinistra, per capirle, forse si poteva risparmiare. Non voglio essere polemico, solo ricordare cosa si è fatto".
Ore 15.35 Presa Pd: "Non so di che città state parlando. Oggi i cittadini midicno che la città sta tornando ndietro. Se trovo 250 buche nella strade se non c'è più la segnaletica orizzontale come consigliere la cosa mi tocca.
Presa: anche volendo correre impossibile chiudere tutti gli appalti annunciati prima di novembre. Opere di quel tipo fatte da novembre a maggio valgono la metà, vuol dire buttare i soldi. Le manutenzioni sono in arretrato, è stato fatto un errore strategico, i cittadini saranno testimoni dell'immagine della città che peggiora. Se la tempestività è questa non è certo favorevole a quei cinquanta posti d lavoro che l'avvio dei lavori avrebbe garantito".
Ore 15.52 Rosazza capogruppo Lega Nord: voglio rassicurare Raise, nessun ricatto da parte della Lega, soltanto abbiamo avuto garanzie che lavori che stanno a cuore ai cittadini, vengano completati. Come i servizi igienici del mercaro o quello che veniva chiamato l'albergo diurno in cui vorremmo fosse realizzato un punto donna al servizio delle mamme che frequentano i giardini. Su piazza Duomo, a Biella i punti commerciali chiudono per andare agli Orsi e allora andiamo a vedere perché. Dopo i cda non graditi sono arrivati gli Orsi, in tutto questo l'amministrazione ritiene di ivitalizzare il centro con il PIsu e con la nuova piazza del Duomo, mi sembra un bene.
Ore 16 Possemato capogruppo I Love Biella riassume il suo intervento ai giornali e legge integralmente la lettera (la trovate nella nostra posta al Direttore). La giunta s'indigna per voce dell'assesssore Delmastro che parla di strumentalizzazione e per l'assessore Mello Rella che si alza urlando "Vai a casa"
Ore 16.09 Barrasso, lista Gentile, risponde a Possemato, sottolineando che da 15 anni si parla di riqualificazione di Piazza Duomo "Non siamo alieni ma capisco lo stato d'animo della minoranza che vede realizzato qualcosa in tempi di crisi, contando che il progetto arriva da ben prima di questa amministrazione" il consigliere pungola Presa chiamandolo candidato Sindaco
16.17 Pietrobon, Sel, prende parola e bacchetta l'intervento fuori tema di Barrasso e rivendica gli interventi nelle scuole scaturiti da una mozione della minoranza. "Voi avete vissuti di rendita sulle opere programmate dalle precedente amministrazione e ora a ridosso delel elezioni vi trovate con le briciole e ora dovere farci una pagnotta, il promo lotto di Piazza Duomo è possibile perchè l'accantonamento del denaro era già previsto molto tempo prima di voi"
"Anche piazza Cisterna presentata come grande agorà alla fine non è ancora sta presa una decisione, la stessa cosa per piazza Curiel e le altra piazze della città. L'intervento davanti al duomo è un'enorme marchetta fatta al mondo cattolico cittadino per intercettarne il voto"
16.26 Apicella, Pdl. "Nel 99 quando sono entrato in consiglio si parlava già di Piazza Duomo, bisognerebbe chiedersi come verrà utilizzata, dopo quindici anni siamo ancorta qui a parlarne. L'importante è fare le cose. Forse bisognerebbe cercsare di fare delle cose più piccole ma poi portarle a termine"
16.35 Simone, I love Biella ribadisce la propria perplessità su piazza Duomo
16.41 Barazzotto, Capogruppo Pd, "Perché biella non ha mai avuto un Agorà? Riva e il Piazzo oggi hanno una vitalità dovuta a investimenti e iniziative iniziati tanti anni fa"
"La spesa deve essere contestualizzata al momento. La piazza non arriva per decreto. Quella del Duomo ha due lati non utilizzabili, la piazza deve avere un motivo per essere frequentata. Abbiamo dei fortissimi dubbi per il momento in cui viviamo che certi investimenti debbano essere più ponderati. Anche perché nessuno si può aspettare che la piazza si ravvivi di colpo come per magia"
Silenziosamente la consigliera Mottino scivola fuori dall'aula e si mette in strada sulla via del concerto di Jovanotti
16.51 Como, Pd. "Non credo si possa entrare nell'argomento pensando che il problema sia lo spostamento o meno del voto cattolico, non valeva prima non vale nemmeno oggi. Nessuno è stato votato come rappresentante della chiesa locale"
16.57 Robazza, Capogruppo Pdl, appoggia le parole del congliere Como sul voto cattolico "La piazza è di tutti e quella del Duomo piano piano si sta ripopolando, fra pochi anni si riderà di questa discussione"
"La minoranza quando amministrava aveva fatto un restayling estetico l'ultimo anno e no era campagna elettorale anche quella? Il Pisu che voi dite, fatto apposta per tagliare i nastri questo ultimo anno, porterà opere per 18 milioni di euro. Nessuno di voi nessuno ha sottolineato il momento che stiamo attraversando"
Stiamo solo rispettando quello che avevamo promesso alle elezioni"
17.08 L'assessore Mello "Non si possono più realizzare oneri di urbanizzazione senza manutenzione come si faceva anni fa. La corte dei conti non lo permette più"
"Mi sono arrabiato con il consigliere Possemato perché quello che indicava come una possibile soluzione non è possibile e non è giusto dare false informazioni"
"Con il Pisu si è andato a intervenire nell'area nord della città, anche se qualcuno inisiste a dire che la città si sposta a sud con il nuovo ospedale e il centro commerciale. La progettualità nel pensare fino a oggi per i prossimi anni va in linea con l'europa che ha dei cicli di sei anni"
"Ho ben chiaro che gli ex-Rivetti devono rientrare in un filone che regione e comune di Biella devono perseguire sul recupero delle aree post-industriali dove i fondi europei ci sono e possono fare la differenza".
17,21 Interviene Gentile "Non possiamo spostare i soldi da una voce all'altra. I capitoli di spesa sono vincolati. O un consigliere non sa come funziona il bilancio dello stato ed è grave (riferito a Possemato) oppure è in malafede e usa la demagogia"
"Il patto di stabilità ci vincola e sui comuni grava, più che su tutti gli enti periferici, la grisi economica"
"Ci siamo mossi in fretta come qualche ex-assessore mi aveva consigliato e siamo stati anche fortunati a prendere i treni che passavano"
"A Biella C'è un agorà, un po' stretta, che si chiama via Italia. La nostra cultura industriale, era molto fabbrica e casa. Abbiamo pensato quindi di investire su piazza Cisterna e Piazza Duomo". Su Piazza Cisterna stiamo ancora riflettendo sulla viabilità. Davanti al Duomo abbiamo sgomberato lo spazio, subendo critiche arrivate da tutte le direzioni".
Dopo una calvacata nella storia del lastricato delle piazze il sindaco racconta la cronostoria della piazza del duomo fino ad arrivare alla descrizione dell'intervento previsto oggi.
"Noi non vedremo nessuna delle opere che abbiamo messo in campo, non taglieremo nessun nastro. Ma la soddisfazione rimarrà comunque e sarò ben lieto, come succede oggi con chi mi ha preceduto, che ci venga riconosciuto tutto quello che abbiamo progettato"
Ore 17.57 Dopo il lungo intervento del sindaco si passa alle dichiarazioni di voto.
Prima però il sindaco su richiesta del consigliere Falcetto ha invitato tutto il consiglio comunale per domani sera a una cena di saluti in un agriturismo
Ore 17.58 Interviene Barazotto, Pd, "Quattro ore di consiglio solo sul primo punto mi sembrano troppe"
"Se questo è l'ultimo bilancio preventivo dell'amministrazione Gentile, la delusione non è poca"
Il pd voterà contro
Ore 18.00 Apicella, uniti per Biella si asterrà dal voto
Ore 18.04 Possemato, I love Biella, "Sono stato l'unico consigliere che ha proposto un'alternativa a quadro piano triennale"
Ore 18.07 Si vota la delibera sui lavori pubblici - Passata -
Ore 18.08 Si passa al prossimo punto sulle ristrutturazioni case popolari
Presa Pd, "Il completamento della ristrutturazione è stato stralciato dal governo nazionale anni fa e non si è potuto completare per tempo".
Ore 18.17 Questa volta si vota subito - Passata -
Ore 18.18 delibera sui contributi comunali ai luoghi di culto
Ore 18.26 Si vota - Passata -
Ore 18.27 Si passa alle scelte tributarie
Mentre l'assessore Mello interviene mezzo consiglio comunale parla d'altro
Mello "Vorrei che alla fine di tutte le dichiarazioni dei vari ministri come potremmo far quadrare i conti del comune"
Mello: Alla fine i conti devono quadrare di fronte a un taglio di 3 milioni e 200 mila euro occorreva quadratura da considerarsi temporanea con aliquota della seconda casa fissata al 9,6 per mille per la prima rata in attesa delle determinazioni del Governo. Mi auguro questa delibera abbia vita breve, a settembre saremo chiamati a deliberare in forma definitiva perché i comuni per vivere hanno bisogno di certezze. Come i cittadini inordine alla fiscalità. Questa delibera ha carattere transitorio.
Presa: delibera impegnativa non può essere presa fuori dal contesto dell'utilizzo delle entrate.
Ore 18.36 Presa: non so come i cittadini possono prendere che l'Imu sulla prim casa nonaumenta ma l'Irpef sì.
Grande sfoggio di numeri da parte di Presa.
Presa: il carico fiscale è passato da 567 euro a 1.165 euro. Stiamo gravando tutti sui cittadini. D'accordo che i gettiti regionali calano ma un aumento del 7,76% è troppo. La riduzione della spesa del resto l'aveva già intrapresa la giunta Barazzotto.
Ore 18.40
Presa: da questo bilancio vien fuori che il concetto di equità viene vanificato dalla scelta del comune di aumentare l'Irpef. In questo modo si prende ai più poveri e non ai più ricchi.
Ore 18.42
Apicella: su questa delibera l'assessore Mella spiega molto bene, era l'unico metodo di far quadrare i conti, ma c'è un dato di fatto, se a settembre il Governo non prende provvedimenti Biella la disoccupazione aumenterà e i negozi chiuderanno. A Biella abbiamo due senatori, Susta e Favero, sarebbe il caso di farli intervenire. Per l'amministrazione non badare sostenere il commercio vuol dire più problemi in futuro, più persone che non sapranno come tirare avanti.
Ore 18.45
Mello replica: Apicella ha ragione, per questo ho chiesto al consiglio di non applicare la Tares, che ha un effetto devastante su alcune attività commerciali. La bolletta che avete ricevuto è quindi poco più alta e non come sarebbe stato se avessimo applicato la nuova tassa. Lo faremo solo se non ci saranno nuove leggi su questo punto, e per questo sarebbe davvero opportuno far intervenire i parlamentari biellesi.
Ore 18.51
Si vota, 21 a favore la delibera passa.
Ore 18.52
Mello parla dell'aumento apportato all'aliquota Irpef.
Mello: Dopo molti anni Biella si è allineata a quanto fatto da tanti altri comuni. A suon di tagli ha dovuto in qualche modo cedere sugi aumenti.
Presa: si sarebbero potuti effettuare risparmi, anche sui rifiuti. Non è facile pensare di razionalizzare la spesa ma se non lo si fa poi bisogna adeguare le entrate. Operazioni come quella del teleriscaldamento dovrebbero abbattere la spesa corrente ma poi se non si effettuano controlli, se non si cerca chi evade l'Imu, se non si rivedono le classificazioni di molti appartamenti poi dobbiamo gravare sui cittadini.
Piemontese interviene per chiedere silenzio ai consiglieri piuttosto distratti e rumorosi.
Da Presa ancora tutta una serie di numeri.
Ore 19.03 Barazzotto: Scodiamoci che qualcuno venga a Biella a investire, Loro Piana docet
Ore 19.14 Monteleone, uniti per Biella, interviene naufragando sulla protesta degli edil
Ore 19.19 si vota - Approvata con 21 voti a favore -
Ore 19.20 Si parla di patrimoni immobiliari in vendita e delle modalità di vendita.
Mello Rella: Se se anche l'asta di settembre andrà a vuoto proporrò in consiglio comunale una riduzione della base d'asta
Ore 19.30 Si vota - Approvata con 27 voti a favore -
Ore 19.33 si Passa al Punto nove, approvazione bilancio preventivo 2013
Mello: Il comune di Biella riesce a pagare in 35 giorni ma deve fare i conti con i soldi che non arrivano nemmeno dopo le presentazioni certificate dei bilanci precedenti. Stiamo ancora aspettando i contributi per l'alluvione del 2003
Siamo pronti a tutto pur di far quadrare i conti ma siamo al limite. Possiamo solo sostituire uno sui cinque che fanno in pensione, abbiamo ampiamente efficentato quello che dovevamo, più in la inizieranno a saltare i servizi. Se ci saranno ulteriori danni il consiglio comunale sarà chiamato a fare scelte drastiche sui servizi
Sui servizi bisogna arrivare alla prossima legislazione con un solo consorzio, la fusione tra Cissabo e Iris deve proseguire come questo consiglio ha deciso all'unanimità.
La domanda è se gli altri comuni limitrofi a Biella saranno in grado nei prossimi anni di garantire i servizi. Io penso di no e noi dobbiamo essere pronti. Non vogliamo annettere nessuno ma i cittadini devono essere garantiti.
Ore 20.00
Interviene il sindaco ringraziando l'assessore e la dirigenza di tesoreria per il lavoro sul bilancio.
Ore 20.05
Flavio Como, Pd, fa un lungo intervento ricordando che un comune non è solo un erogatore di servizi ma un contenitore di scelte che devono tutelare prima di tutto i cittadini.
Ore 20.15
Andrea Venier: il mio invito è per pensare il welfare del futuro. Tutto riconduce al bilancio di questa città che è una fotografia fatta di numeri ma molto fedele circa quello che succede nel nostro territorio.
Ore 20.23
Il presidente Piemontese, orfano del vice, chiede soccorso al consigliere anziano per uscire dall'ostaggio dello scranno e sgranchirsi le gambe
Ore 20.25
Intervento di Robazza che loda la giunta per la formulazione del bilancio
Ore 20.27
Presa: C'è risparmio e risparmio, un migliore lettore delle targhe, l'abbassamento delle contravenzioni, una migliore gestione delle risorse interne. Siamo lontani da una gestione ottimale, anche sul digitale siamo in ritardo per non parlare dei cartelloni pubblicitari sottoutilizzati.
Ore 20.32
presa prende ulteriori 5 minuti dal capogruppo per concludere il suo lunghissimo intervento dove elenca un numero consistente di possibili interventi di tagli, di risparmio e di utili.
Presa: Sul sociale la legge dice che i servizi assistenziali dovrebbero essere totalmente a carico del comune.
Altri 5 minuti per il consigliere Presa, regalati dal capogruppo Barazotto, per concludere.
20.48 Barazzotto: Difficile aggiungere qualcos'altro dopo il dettagliato intervento di Presa. Sono d'accordo con Il collega Como, che il comune non può limitarsi a erogare i servizi senza avere un idea più alta. Prorpio quando i momenti sono difficili un'amministrazione locale deve prendersi carico delle sofferenze dei cittadini.
La pressione finanziaria e tributaria negli ultimi cinque anni è triplicata, anche questo è un indicatore che non fa onore a quella visione di aiuto a cui accennavo poc'anzi.
21.00
Esordio del consigliere Panzanelli che sottolinea lo scarso spazio dato al turismo nel bilancio presentato
21.03
Prende parola il consigliere Apicella che sottolinea quanto la pressione fiscale non abbia aiutuato in questi anni e che le scelte su questa linea non portano sempre i risultati sperati
21.10 E ora delle dichiarazioni di voto sul bilancio preventivo
Si per Lega nord e lista Gentile
Sel lamenta una scarsa dialettica sugli interventi di opposizione e dichiara voto contrario
Per il Pd il bilancio induce delle riflessioni che non si esauriscono con i conti ma la qualità richiesta negli anni scorsi ancora non c'è. Voto contrario.
Uniti per Biella si astiene dal voto
Ore 21.23 Si vota per il bilancio preventivo - con 21 favorevoli Approvata -
Anche Raise esce dall'aula del consiglio e si dirige a casa
Ore 21.27
dopo l'introduzione si passa subito al voto del punto 10 -Approvata-
Ora si passa al punto 11, una discussione senza voto sulla variazione del servizio urbano.
Prende parola Presa.
"C'è un problema di riorganizzazione dell'Atap che è una società del comune. Mi sembra uno squallido tentativo di tappare un buco con una ciambella. Vedremo se la riorganizzazione del trasporto sarà pensato per chi vive di trasporto pubblico"
Intanto Lega in fibrillazione per l'ultimo punto della giornata che riguarda l'ospedale, si prevede uscita dall'aula del gruppo. Il sindaco Gentile chiede i voti al Pd per far passare tranquillamente anche l'ultima delibera
21.35
Prende parola Apicella ma l'aula è distratta per l'azione della Lega
Il presidente Piemontese cerca di tranquillizzare i consiglieri per favorire l'intervento dell'assessore Mello Rella
Continua il mal di pancia della Lega che non ha più intenzione di reggere il gioco a Gentile
21.44
Mello Rella "Alla fine del mese Atap partorià il nuovo piano del servizio urbano ed Extraurbano che partirà dal 12 di settembre prossimo. Quello che si chiede ad Atap è di minimizzare l'impatto dei tagli e garantire il servizio"
L'assessore conclude in polemica per la poca attenzione
Presa vuole un intervento del sindaco
Gentile: Gli utenti del comune di Biella non avranno nessun tipo di disagio, altro discorso è il servizio fuori dalla città che invece dovrà essere modificato.
Il servizio scuola non sarà minimamente modificato.
Intanto la Lega è in stallo, la decisione di uscire dall'aula non è più cosi netta
21.57
Ultimo punto dell'ordine del giorno sulla collocazione finale dell'ospedale di Biella
Il sindaco Gentile racconta tutta la vicenda della querelle con il comune di Ponderano che non vuole cedere.
Gentile: La prefettura ha convocato il sindaco di Ponderano presentandogli una lunga lista di doveri che il comune doveva garantire. Il sindaco ha ammesso di non essere in grado di coprirli. Sono stato convocato anch'io dal prefetto. Il prefetto ha chiesto di approvare lo scorporamento dei confini tra i comuni e di far passare sotto il territorio di Biella il servizio del'ospedale.
Il sindaco chiede i voti di tutto il consiglio comunale
22.13
Finisce l'articolato intervento del sindaco prende parola Pietrobon che critica il metodo di pressione sul comune di Ponderano da parte del prefetto
22.21
Intervengono Apicella e Venier
22.26
Presa: L'unico problema è il quadro di natura finanziaria che non è del tutto chiaro
22.29
Barrasso: Su un tema importante come l'ospedale non capisco le contrapposizioni di Presa e le supposizioni di Pietrobon.
22.35
Barazzotto: il tema poteva essere affrontato con un po' di calma. Io penso che il pericolo vero di questo posto rimane l'acqua che scorre sotto il terreno e che riaffiora ancora oggi nel cantiere. Per il resto è sempre una guerra fra poveri che senso ha un capoluogo dove non si nasce? E ora di mettere mano al territorio in modo efficace e finirla con queste divisioni parcellari oltre il limite del ridicolo.
22.48
Dichiarazioni di voto
Presa: scelta condivisa ma la discussione andava ampliata e anticipata
22.50
Lega a marcia indietro
Porta: Capiamo le istanze del sindaco e voteremo si
Apicella: annuncio lo scioglimento del movimento Uniti per Biella a fine legislatura
23.00
Si vota per l'ospedale a Biella - Approvata
Il presidente Piemontese chiude il consiglio
























