Si chiama Fabio Marra e fino a novembre è il “Più bello d’Italia”. Ieri sera è stato a Biella per accompagnare i clienti come personal shopper in alcuni locali di via Marconi. E’ salentino, da poco più di un anno vive a Milano, dove lavora come shirtless per Abercrombie & Fitch. “Sono uno di quei modelli che si fanno fotografare all’ingresso senza maglietta con le ragazze, hai presente?” spiega. Profilo basso quello di Marra, bellezza mediterranea di ventiquattro anni con già una certa carriera alle spalle e un promettente futuro nel mondo della moda.
“Mi sono laureato un paio d’anni fa in scienze e tecniche della mediazione linguistica, ho studiato arabo e inglese – racconta - poi un talent scout ha visto le mie foto su facebook. Anche se al lavoro di modello non ci pensavo proprio mi piaceva posare e poi mettere le immagini sul mio profilo. Da lì è partita questa sfida”. Già, una bella avventura quella di Marra, fatta di un successo dopo l’altro. “Sono stato scelto per la copertina di Men’s Helth (“su 650 canditati”, ci tiene a specificare il suo agente), figurati, nel mio paesino in Puglia hanno esaurito tutte le copie in un secondo. Poi è stata la volta delle collaborazioni televisive, in un film con Angela Finocchiaro ‘Ci vuole un gran fisico’, in ‘Il peccato e la vergogna II parte’ con Gabriel GarKo e la partecipazione al programma Colorado.
Ma soprattutto Marra ha conquistato il titolo di “Più bello d’Italia” ed è diventato uno dei modelli del marchio Abercrombie & Fitch, per cui ha lavorato anche ad Hong Kong.
Non si sente mai imbarazzato nel fare questa professione, con le foto a petto nudo, tutta l’attenzione concentrata su di sé?
“Per niente -risponde smaliziato- mi piace posare e poi per me è un lavoro, punto. Mi mette più in crisi doverti raccontare qualcosa della mia vita personale, lì sì che mi chiudo a riccio”.
Marra sembra avere la fortuna degli audaci e il disincanto degli esperti, nonostante la giovane età.
“Mi piace questo lavoro, per ora va bene così, la mia famiglia mi appoggia perché si fidano di me. Ma di sicuro non mi faccio illusioni, so bene che questa professione non può offrirti nessuna stabilità, per questo credo sia importante formarsi, studiare: io sono contento di essermi laureato e adesso sto facendo un percorso per diventare personal trainer. Oggi è importante lasciare aperte varie porte”.
Anche intelligente, il più bello d’Italia.


























