Un sentiero, due plutoni, tre comuni: questo il nome del progetto, finanziato con un bando GAL, riservato alle amministrazioni comunali per il potenziamento delle infrastrutture utilizzate per la fruizione escursionistica del nostro territorio.
Nel dettaglio, si tratta di un intervento realizzato dai comuni di Campiglia Cervo, Miagliano e Sagliano Micca che struttura un itinerario imperniato sulle caratteristiche geologiche della zona; in particolare, sulla presenza nell’area di due “plutoni”, ossia rocce formatesi per la solidificazione in profondità di un magma. Una condizione che circa 30 milioni di anni fa si è verificata in due aree distinte della Valle Cervo: attorno alla Balma, tra San Paolo e Quittengo, e a Miagliano.
Nel primo caso, si è formata la sienite, roccia ben nota per le estese cave e i diffusi utilizzi anche al di fuori del Biellese. Il “plutone” di Miagliano, invece, ha prodotto la tonalite, roccia meno conosciuta ma cavata in passato, almeno a partire dal 1500. “Con il finanziamento del GAL è stato sistemato il percorso sentieristico - spiega il presidente del GAL Francesca Delmastro - Inoltre, sono stati realizzati e posati appositi pannelli informativi che segnano le tappe principali, come Oneglie, Riabella, il Belvedere del Massaro, oltre alla realizzazione del nuovo chiosco della Balma a Campiglia e all’ampliamento dell’anfiteatro all’aperto di Miagliano”.
Un ulteriore motivo di interesse è il suo sviluppo lungo due “continenti” in quanto viene attraversata la Linea Insubrica, limite tra gli antichi continenti africano ed europeo. “Nel complesso – sottolinea Delmastro - è un intervento che, come previsto dai nostri bandi, va nella direzione della collaborazione tra amministrazioni pubbliche che, insieme, intervengono per migliorare un’offerta turistica o di servizi, in una logica di 'fare sistema'. Complessivamente, per gli interventi gestiti dai tre Comuni, il GAL erogherà un co-finanziamento di circa 270mila euro a fronte di un investimento complessivo di circa 300mila euro”.
Concordi anche i sindaci Maurizio Piatti (Campiglia Cervo), Alessandro Mognaz (Miagliano) e Alessandro Blotto (Sagliano Micca): “Quando il territorio unisce le forze il risultato finale non può che essere vincente. Un progetto che unisce più aspetti: la cultura, unita all'escursionismo, così da richiamare un gran numero di visitatori nella nostra vallata”.
Nei prossimi giorni si prenderà visione del progetto, a partire da venerdì 4 ottobre, con la serata di presentazione e di divulgazione scientifica, in programma alle 20.45 presso il Salone Polivalente Luigi Varnero, a Sagliano. Qui, alla presenza di amministratori comunali e rappresentanti del GAL, interverranno Giovanni Capulli (Consiglio Nazionale dei Geologia “L’importanza di conoscere la Geologia”), Franco Gianotti (professore Scienza delle Terra Università di Torino - “Il bello della Geologia: conoscere a fondo il territorio”), Massimo Barbonaglia (forestale Risorsaterra), Letizia Stellino (rilevatrice foglio geologico “Pinerolo”) e Stefano Maffeo (geologo Equipe Arc-en-Ciel -“L’itinerario geologico 123 - UN sentiero, DUE plutoni, TRE comuni”).
Sabato, invece, avrà luogo l'inaugurazione del sentiero, con partenza da Sagliano, sul ponte della Chiesa della Trinità, intorno alle 9. Partenza. La passeggiata, condotta dai progettisti dell’itinerario, permetterà di apprezzare il paesaggio e conoscere la geologia della Valle Cervo. Avrà una durata di circa 3,5 ore, con una lunghezza di 7,5 km ed un dislivello di quasi 400 metri. Un percorso adatto a camminatori esperti, dove sarà necessario essere dotati di adeguata attrezzatura per il trekking. Si concluderà verso le 12.30-13 alle Cave della Balma.