I fenomeni metereologici violenti persistono sul Piemonte, in particolare nell’area sud-orientale, si salva quella settentrionale, che non presenta alcuna allerta.
Come sottolinea Arpa Piemonte il pomeriggio poco o parzialmente nuvoloso sulle pianure piemontesi, è dovuto dall’influenza anticiclonica sul bacino mediterraneo. Cieli nuvolosi sui rilievi alpini, con rovesci sparsi che si potranno estendere nelle zone pianeggianti verso sera.
I primi intensi temporali sono previsti in nottata sul golfo Ligure e si estenderanno anche all’Appennino piemontese, con valori pluviometrici localmente molto forti. Nonostante siano previste piogge su tutta la regione, durante il pomeriggio, sono previste precipitazioni intense sul Piemonte orientale, che decreteranno la permanenza del rischio meteoidrologico e idraulico.
Per lunedì sono previste condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, con nebbie in pianura nella notte. Gli annuvolamenti saranno limitati alle creste di confine comprese tra Alpi Cozie e Lepontine; ci sarà un forte vento da nordovest, con condizioni di foehn nelle vallate in successiva estensione alle zone pianeggianti adiacenti.
Le aree interessate dai rischi del maltempo sono: cuneese, astigiano e alessandrino e i fenomeni più intensi potrebbero causare locali allagamenti, e possibili cadute di alberi.