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Valle Cervo | 18 febbraio 2014, 12:30

Le origini incerte del Gatto di Tollegno

La popolare maschera è nata nel 1957, quella della Micia poco dopo

Le origini incerte del Gatto di Tollegno

Nata nel 1957, la maschera di carnevale di Tollegno inizialmente prevedeva solo la parte maschile del Gatto, alla quale poi col tempo è stata affiancata una compagna per non lasciarlo solo, la Micia. Di certo, nell’origine di queste due figure carnevalesche c’è solo questo: il perché all’epoca si scelse di chiamarli così e non castellano e castellana, o contadino e contadina non è chiaro, in paese vi sono solo delle supposizioni o leggende che chiamar le si voglia. C’è infatti chi dice che il Gatto e la Micia debbano la loro nascita al fatto che Tollegno è sempre stato considerato il paese dei gatti, per via dei tanti felini che lì si aggirano; altri sostengono invece che esso sia un’invenzione in onore della filatura del paese, la Lana Gatto e altri ancora fanno riferimento al nome latino di Tollegno: Tolle-lignum, togliere il legno. Secondo questi ultimi, i fondatori del centro abitato, facendo pulizia per insediarsi hanno tagliato piante e spostato legna trovandovi al di sotto tanti gatti. Da qualunque parte la si guardi, insomma, la costante rimangono sempre i piccoli amici a quattro zampe, presenti nella memoria popolare da sempre: ecco quindi spiegato il perché non potevano che il Gatto e la Micia diventare il simbolo del carnevale di Tollegno.

(18 febbraio 2014)

a.s.

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