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SPORT | 05 settembre 2013, 16:44

Banca Sella Cestistica, al comando c'è sempre Danna

In lizza anche per la prima squadra il tecnico è rimasto con le giovanili.

Coach Federico Danna

Coach Federico Danna

Federico Danna avrebbe potuto essere alla guida della nuova Angelico ai nastri di partenza della stagione di Legadue Gold: in estate il suo nome è stato più volte accostato alla panchina rossoblù, una decisione che sembrava logica conseguenza della squadra giovane che la società ha deciso di costruire. La scelta alla fine è caduta su un altro coach con grande esperienza in materia di giovani, Fabio Corbani. Così alla fine il primo coach della storia di Pallacanestro Biella è rimasto sul ponte di comando di un settore giovanile che, sotto la sua guida, si è confermato tra i migliori in Italia nell’ultimo decennio.

Coach, che estate è stata dopo la paura che il sogno Pallacanestro Biella potesse finire?
"Personalmente è stata un’ottima estate, durante la quale ho seguito i Mondiali under 19 e gli Europei under 18 e under 16, una pallacanestro che amo guardare. Queste esperienze ci sono servite per vedere all’opera tanti giovani (tra i quali la stellina rossoblù Slanina) e prendere importanti contatti. Ora mi sento carico e con grande voglia di iniziare una nuova stagione. D. In molti pensavamo di ritrovarla alla guida della nuova Angelico Biella".

Lei un pensierino ce l’ha fatto?
"Certamente ci ho pensato, anche se nessuno mi ha mai proposto la panchina della prima squadra. Nell’ultima parte della mia carriera non ho mai ambito a una panchina seniores, sia per scelta che per mancanza di situazioni reali. Allenare una squadra con così tanti giovani del nostro vivaio sarebbe stata una sfida intrigante da vivere, ma non ho alcun rammarico al riguardo. Non ho avuto bisogno di spiegazioni da parte della società sul perché non mi abbiano proposto di fare il capo allenatore, al contrario è bastato un minuto per accordarci sul ruolo che continuerò a ricoprire nel settore giovanile".

Che effetto le fa vedere che la metà del roster 2013-2014 sarà composto da ragazzi che lei e il suo staff avete cresciuto in questi ultimi 6/7 anni?
"Anzitutto è motivo di grande orgoglio e soddisfazione, segno che il lavoro svolto ha dato i frutti sperati. L’aspetto più importante però, credo stia nell’esempio concreto che questi cinque ragazzi potranno rappresentare per gli under 17 e 19 dei prossimi anni: ai nuovi potremmo dire, se vi impegnerete a fondo ogni giorno potrete anche voi avere un’occasione in prima squadra".

Che tipo di squadra vedremo al via di serie C e under 19 eccellenza?
"In entrambe i casi scenderemo in campo con squadre di ’95 e ’96, gruppi che, per avere successo, dovranno passare attraverso il lavoro quotidiano e i piccoli miglioramenti che solo il tempo può dare. L’esempio da prendere è quello della squadra che nella scorsa stagione è partita dietro a molte rivali ma alla fine è arrivata a giocare per posizioni importanti alle finali Nazionali".

Ripetersi non sarà senz’altro facile, ma questa in fin dei conti è solo l’ennesima sfida per Federico Danna e per il suo staff. Staff che sarà composto dal preparatore atletico e assistente Luca Perona e dall’assistente Nardelli per l’under 19 e dal duo Andrea Monciatti (promosso come assistente della prima squadra) – Nicola Danna per l’under 17. Il gruppo under 19 si è ritrovato ieri per il primo giorno di allenamenti della nuova stagione.  

e.m.

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