Prato Sesto – Biella R. 37-11
Prato Sesto: Mancini (7’ st Turchi); Brogi, Nannini, Natali, Manetti; Wakarua, Toccafondi (33’ st Vannini); Otano, Martelli, Ciolli; Mango (13’ st Orsini), Calamai (32’ st Bianchini); Stefani, Russo (1’ st Neri), Nannini (13’ st Bianchi). A disp.: Randelli.
Biella Rugby: Ianno; Sappino (24’ st Blotto), Ongarello, Musso C., Braga; Dimond, Marmiroli (12’ st Scaramal); Musso F., Poli (7’ Campagnolo), Pellanda; Gatto A., Bertone (1’ st Chtaibi); Vaglio Moien (1’ st Zamolo), Porrino, Gacco C. (cap.). Allenatore: Callum Roy McLean.
Arbitro: Alan Falzone di Padova.
“E’ stata la peggior sconfitta della stagione e degli ultimi anni”, sono le parole di Callum McLean, a commento della partita di andata dei playoff tra Prato Sesto e Biella Rugby, terminata con il pesante punteggio di 37-11 in favore dei toscani.
Il quindici gialloverde, partito carico e deciso a fare il proprio gioco, è stato investito dal Cavalesto che si è dimostrato sin dalle prime battute compatto e organizzato.
I temuti Luis Otano, terza centro, e Rima Wakarua, mediano di apertura, erano in campo e si sono dimostrati, per i propri compagni, indispensabili sin dai primi muniti di gioco.
Il Cavalesto è andato in vantaggio dopo soli 6’, con un calcio di Wakarua finito tra i pali. Azione che si è replicata, come in un brutto film, all’11’ e al 17’.
Al 20’ è arrivata la prima reazione biellese, con Huw Dimond che riesce finalmente ad infilare tra i pali la prima palla. Ci riprova con successo al 27’.
Cavalesto spinge forte e grazie a Otano, segna la prima meta al 31’. Pronta la trasformazione dal magico piede di Wakarua.
Al 37’ con il Biella in attacco, si concretizza un incubo, il primo. Wakarua intercetta l’ovale appena uscito da una mischia ordinata vinta dagli Orsi. Corre veloce in contropiede e realizza la seconda meta della giornata, poi trasforma. 23-6 il parziale.
Nella ripresa il Biella fa più paura agli avversari e si presenta da subito aggressivo e determinato. Purtroppo, dopo soli 5’ di gioco, Wakarua intercetta e per la seconda volta e realizza una ‘meta in contromano’, come la definisce lui stesso. Non manca la trasformazione.
Al 20’ Danny Ongarello segna finalmente la prima ed unica meta per il Biella Rugby. Dimond non trasforma.
A tempo scaduto, il solito Wakarua, trova la possibilità di realizzare la quarta meta della giornata, anch’essa trasformata. E’ la meta peggiore, perché concede il bonus al Cavalesto che con i cinque punti, rende al Biella ancora più difficile affrontare la giornata di ritorno.
