Il Consiglio Comunale di Biella di martedì 30 luglio ha bocciato la mozione per la ricostituzione della commissione barriere presentata da tutte le opposizioni e firmata dalla Consigliera del PD Fulvia Zago, che parla di un comportamento incoerente da parte di molti esponenti della maggioranza, che, pur apprezzando la proposta durante gli interventi, hanno poi votato compatti per il NO.
“Una scena surreale. - dichiara Zago - Grandi affermazioni, tutti d' accordo, tutti volontari, tutti impegnati sul tema. Poi, inconseguentemente, hanno votato contro".
La proposta di Zago riguarda il tema dell’abbattimento barriere, sia fisico di quelle architettoniche, sia mentali nel senso di sensibilizzare i cittadini sul tema disabilità. “Questa non è una commissione consigliare - spiega Zago – ma un tavolo permanente composto da associazioni del terzo settore, da portatori di interesse sui temi della disabilità, della prevenzione, delle barriere mentali verso la disabilità, con lo scopo di rappresentare al Comune necessità, problemi e proposte”.
Il dibattito è stato sentito con gli interventi dei Consiglieri Cogotti, Bresciani, Leonesi, Fasson, Dino Gentile, Greggio, Barresi, Basso, e del Sindaco Marzio Olivero, che ha sintetizzato le ragioni delle bocciatura.
“Questa – afferma il primo cittadino - sarebbe una commissione con compiti solo consultivi e gli strumenti già esistono. La commissione consigliare competente ha il potere coinvolgere associazioni e portatori di interessi, e può farlo anche senza l’input degli stessi. Questi soggetti possono anche chiedere di essere ascoltati in Consiglio Comunale. Quindi questa commissione potrebbe sovrapporsi ad organi già presenti e preposti, con il rischio di rendere più complesso l’iter per l’ascolto del terzo settore".
Nei numeri la mozione è stata respinta da 17 voti contrari contro 10 favorevoli
“Caro disabile, caro cittadino, caro educatore, caro caregiver, alla destra biellese non interessi affatto. – commenta il voto Fulvia Zago - . Già al secondo consiglio, abbiamo visto che le parole dette dal Sindaco durante il primo, sulla volontà di collaborazione e stare sui contenuti, erano di mera facciata. Peccato, sarà un duro lavoro, per tutti, e intanto voi ci avete rimesso”.