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Benessere e Salute | 28 luglio 2024, 11:18

28 luglio, giornata mondiale dell'epatite, a Biella sempre attivo il programma di screening gratuito

E' completamente gratuito ed è rivolto ai cittadini biellesi nati tra il 1969 e il 1989 e ai cittadini stranieri temporaneamente presenti.

28 luglio, giornata mondiale dell'epatite, a Biella sempre attivo il programma di screening gratuito

28 luglio, giornata mondiale dell'epatite, a Biella sempre attivo il programma di screening gratuito

Oggi domenica 28 luglio è la giornata mondiale dell'epatite. A Biella per la diagnosi dell’Epatite C è sempre attivo il programma di screening, che è completamente gratuito ed è rivolto ai cittadini biellesi nati tra il 1969 e il 1989 e ai cittadini stranieri temporaneamente presenti.

Come si può accedere? Basta recarsi presso il Centro Prelievi dell’Ospedale dell’ASL di Biella dalle 7.00 alle 9.30 o al Poliambulatorio di Cossato dalle ore 7.00 alle 9.00, dal lunedì al venerdì con la tessera sanitaria e si potrà eseguire il prelievo per l’Epatite C anche contemporaneamente ad altri prelievi già programmati.

Importante: non serve né prenotazione né impegnativa del medico.

L’obiettivo è quello di identificare le infezioni da virus dell’Epatite C ancora non diagnosticate e di guarirle.

Nell’ambito dell’applicazione delle indicazioni derivanti dal progetto nazionale di screening, i pazienti in carico presso la Struttura Complessa Servizio per le Dipendenze – Ser.D dell’ASL BIELLA diretta dal Dott. Lorenzo Somaini, vengono sottoposti a test rapido per la ricerca degli anticorpi HCV mediante fingerstick, vale a dire tramite la sola puntura di un polpastrello per il prelievo di sangue capillareL’effettuazione di un test rapido, che garantisce una risposta sullo stato anticorpale in pochi minuti, aumenta la consapevolezza del paziente rispetto al proprio stato di salute e permette un incremento del numero di soggetti inviati alla valutazione epatologica e al trattamento. Il test di screening viene inoltre associato ad interventi di counselling rispetto alle modalità di trasmissione e alle complicanze dell’infezione da HCV, rivolti anche ai soggetti risultati negativi al test.

 

 

s.zo.

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