Il Cosrab sta progettando di spostare l'ecocentro di Biella dal sito di via Candelo.
Questo uno dei punti che ha discusso l'assemblea dei consorziati di martedì 30 giugno, come racconta il presidente Gabriele Bodo Sasso: "Abbiamo presentato questa progetto di riqualificazione ambientale, riorganizzazione della gestione dei rifiuti, e di miglioramento dell'ecocentro di Biella, idea che, dal punto di vista strutturale, è piaciuta all'assemblea".
Il progetto riguarda una delle tante aree dismesse del Biellese e non interessa siti adiacenti a quello attuale. "Escludiamo questa possibilità, - continua il presidente Cosrab - perché l'area di via Candelo insiste sulla vecchia discarica degli anni 60-70, dove ci sono problemi di fondazione che richiederebbero opere di consolidamento troppo costose. Stiamo valutando di identificare un'area baricentrica del Biellese, e presenteremo la proposta per l'approvazione all'assemblea di luglio, che dovrà decidere se conferire al CDA l'incarico per la prosecuzione del progetto".
In stretto collegamento con questa proposta la discussione che l'assemblea del 30 giugno ha affrontato sulle modifiche al regolamento degli ecocentri. "Questo regolamento deve coniugare le normative sul traspotto dei rifiuti a quelle sugli accessi di privati ed addetti ai lavori agli ecocentri. - spiega Bodo Sasso - Stiamo cercando un sito più ampio per Biella, perché lì accedono sia i privati che gli operatori di Seab: stiamo quindi pensando di separare le due aree. Abbiamo portato una proposta di regolamento all'assemblea ed abbiamo raccolto le considerazioni, i consigli e le eccezioni dei sindaci, che rappresentano le situazioni diverse dei sette ecocentri biellesi. Il risultato sarà una bozza di regolamento che sarà sottoposta in via preventiva ai sindaci e che sarà poi votato nell'assemblea di luglio".























