Mancano pochi giorni e poi si conoscerà il destino della Pallacanestro Biella per la fine di questa stagione. L’ultima partita di Napoli saprà dire con certezza quale sarà il cammino della squadra allenata da Fabio Corbani.
La sconfitta interna contro il Barcellona ha compromesso il cammino certo che avrebbe portato Biella di diritto nelle prime quattro delle Lega Gold. Ora una remota possibilità di evitare lo scontro con una squadra della Lega Silver c’è, ma è legato, non solo al risultato che otterrà Biella, ma anche a quello delle sue dirette concorrenti. In ogni caso il posto in griglia sarà un affaire totalmente piemontese. Biella e Casale devono disputare ancora una partita. I lanieri a Napoli, mentre la squadra di Ramondino ospiterà il Torino in un derby molto speciale e si presume combattuto per la supremazia regionale. Torino poi avrà ancora uno scontro in casa contro Verona ma dall’alto coefficiente di difficoltà. Infante e compagni quindi nella mani di Jamar Samuels e di Giachetti.
Se sarà Torino a prevalere in casa di Casale (anche se Ramondino vanta un record stagionale di 10 vittorie e sole 2 sconfitte al Palaferraris) importante sarà allora la differenza canestri tra Biella e Casale, che in questo momento è a vantaggio di Casale per 49 punti. Insomma una fitta serie di incroci in grado di mandare in tilt tifosi ed esperti matematici. Quello che è reale è l’impegno per arrivare carichi a Napoli e portarsi a casa una vittoria che darebbe a Biella la 15 performance positiva in campionato per un bottino totale di 30 punti.
L’inserimento di Johnson, l’affiatamento fra tutti i componenti della squadra e una buona prova collettiva quello che Corbani pretende dai suoi per affrontare i play off nel miglior modo possibile, qualunque sia la rampa d’accesso.
