Per chi vuole esplorare le bellezze del Biellese, presto sarà disponibile un nuovo itinerario completo di segnaletica, che accompagnerà il visitatore tra due dei patrimoni più importanti e suggestivi del Biellese, il Ricetto e la Baraggia. Un nuovo percorso tra storia e natura che nasce dalla collaborazione tra Comune di Candelo e Fondazione BIellezza, sottoscrittori di un partenariato pubblico-privato.
Paolo Zegna, Presidente di Fondazione BIellezza, annuncia: “Con questo nostro contributo porteremo a compimento una nuova realizzazione a supporto dei Comuni interessati e dell’intero territorio biellese. Come nel caso del Comune di Rosazza, a Candelo con il Sindaco Gelone e la sua amministrazione abbiamo deciso di investire in un nuovo esempio concreto che ci auguriamo possa stimolare altri soggetti pubblici e privati a studiare e realizzare opere che aumentino l’appeal del nostro territorio. Abbiamo pensato ad un’azione concreta e facilmente fruibile dai cittadini e dai turisti: un itinerario ben segnalato con un sentiero pulito, ordinato, è un invito prezioso, un segno di rispetto per il territorio e per chi lo vuole conoscere. Un elemento che se inserito in un ambito più ampio di cura del territorio può essere un giusto biglietto da visita per accogliere i turisti al meglio.” “La riqualificazione di Candelo” spiega il Sindaco, Paolo Gelone, “deve andare anche oltre il Ricetto e passare dalla valorizzazione della Baraggia: per noi questa è una priorità, è un obiettivo che si realizza. Ma dobbiamo guardare anche più in alto: siamo felici che si tratti di un’operazione ampia, che guarda al Biellese intero, con Candelo ad indicare la strada verso un turismo biellese di qualità da realizzare insieme, senza confini e in rete”.
ORIGINI E OBIETTIVI DELLA COLLABORAZIONE
La collaborazione resta nel solco dell’impegno di Fondazione Biellezza per la valorizzazione dell’intero territorio biellese. Un impegno che ha già portato alla redazione, finanziata da Fondazione Biellezza, di un “Manuale Operativo per la segnaletica turistico-informativa, escursionistica e ciclo-escursionistica del territorio biellese” adottato nel 2022 dalla Provincia di Biella: un documento che contiene le linee guida per la creazione di una segnaletica unificata e uniforme su tutto il territorio Biellese, così che i turisti possano ottenere informazioni in modo chiaro, sistematico, sicuro ed in linea con gli aspetti ambientali e culturali del territorio. In linea con questi obiettivi e a seguito di una manifestazione di interesse, è stato sottoscritto un partenariato tra Comune di Candelo e Fondazione BIellezza, in cui quest’ultima si impegna alla piena realizzazione dei lavori sul percorso, sia a livello di costi che di esecuzione dei lavori, donando poi il frutto della collaborazione alla Città di Candelo, a favore di tutti i visitatori. Candelo si presenta così quale progetto-pilota per concretizzare questo modello per il Biellese, per mostrare e dimostrare che può essere vincente la strada che punta alla collaborazione e all’armonizzazione tra territori, ad una visione comune e sovracomunale, con uno sviluppo turistico ambizioso ma allo stesso tempo concreto e tangibile. Una segnaletica coordinata contribuisce, infatti, alla valorizzazione dell’intero territorio migliorando la percezione e l’esperienza dei visitatori, che potranno ritrovare ovunque un livello uniforme di qualità, anche di riconoscibilità, per “sentirsi a casa” in tutti i percorsi naturalistici biellesi.
IL NUOVO PERCORSO
L’itinerario segue un percorso che porta dal Ricetto fino al pianoro della Baraggia, una delle zone più suggestive, utilizzando la segnaletica C.A.I. Il progetto prevede comunque anche il miglioramento della segnaletica stradale per chi preferirà avvicinarsi alla Baraggia in auto, invece che partire dal Ricetto. L’Assessore all’Ambiente del Comune di Candelo, Gabriella di Lanzo, che segue il progetto da tempo, spiega: “Il nuovo percorso Ricetto-Baraggia non solo sarà meglio segnalato con cartellonistica dedicata fin dal Ricetto (chi uscirà dal borgo troverà subito le indicazioni e la segnaletica), ma anche più sicuro per i visitatori a piedi e in bici: d’intesa con l’Ente di Gestione delle Aree protette del Ticino e del Lago Maggiore e grazie ad un intenso lavoro di verifica, comunicazione e accordo anche con diversi privati, l’itinerario non passerà infatti da strade intensamente percorse dalle auto, ma seguirà un itinerario più “green” e più “slow”, che transiterà a sud del Ricetto e porterà anche all’area camper e al laghetto per la pesca sportiva che ha di recente una nuova gestione.. Si rafforza così la visione di un’area ad alto valore ambientale e turistico anche fuori le mura del borgo, un’area che con questo progetto verrà ulteriormente valorizzata.”
FUTURI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE INSIEME
Un grande risultato non solo per la Candelo turistica ma per tutto il Biellese, perché il progetto punta a migliorare l’esperienza di tutti i visitatori del territorio, per proporsi all’esterno in modo serio come destinazione turistica, ma anche in termini di turismo di prossimità, permettendo pure ai Biellesi di riscoprire il proprio territorio. Il Sindaco Paolo Gelone aggiunge: “Tracciare e segnalare finalmente in modo chiaro e sicuro un percorso tra Ricetto e Baraggia è un passaggio chiave e può essere un esempio importante per accelerare le trasformazioni già in atto in un Biellese che sempre di più guarda con convinzione al turismo per il suo futuro. Il Biellese come territorio, anzi ancor di più i Biellesi a livello di cittadini, sentono parlare di turismo da tempo, ma giustamente hanno bisogno di risultati concreti per aprire veramente gli occhi: dopo la pausa imposta dal COVID, credo ci si stia muovendo nella giusta direzione, insieme, su più livelli, tra politica e imprenditori, tra pubblico e privato. La pandemia non ci ha fermati e anche le difficoltà attuali non devono tagliarci le ali: dobbiamo raccogliere i frutti di questo impegno e delle sinergie tra chi non ha davvero mai smesso di crederci e di lavorare. Ringrazio Fondazione BIellezza che, in tutto questo, sta svolgendo un ruolo sia di motore sia di carburante, capace di mettere in moto idee e azioni, contribuendo in modo proattivo ad un’evoluzione capace di dare nuova ricchezza al Biellese”.
Conclude Paolo Zegna: “I lavori sono al via e non vediamo l’ora di mettere a disposizione di tutti una nuova esperienza per far conoscere e apprezzare le bellezze di un territorio sorprendente”.