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ATTUALITÀ | 06 settembre 2022, 16:40

Tumori testa-collo, l’Ospedale di Biella aderisce alla Campagna europea di sensibilizzazione alla diagnosi precoce

Visite di prevenzione e consulti gratuiti e senza impegnativa dal 19 al 23 settembre.

ospedale

Tumori testa-collo, l’Ospedale di Biella aderisce alla Campagna europea di sensibilizzazione

L’Ospedale di Biella aderisce alla decima edizione di Make Sense Campaign, la Campagna europea di sensibilizzazione alla diagnosi precoce dei tumori testa-collo promossa dalla Società Europea dei Tumori Testa Collo (European Head and Neck Society, EHNS) e in Italia da AIOCC (Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica). In occasione di questa iniziativa, sul territorio nazionale saranno 120 i centri che organizzeranno giornate specifiche finalizzate a sottolineare l'importanza di una diagnosi rapida per questa patologia. “Hai la testa a posto?” è il motto dell'edizione italiana 2022, per porre l’attenzione ai sintomi dei carcinomi cervico-cefalici.

A Biella, dal 19 al 23 settembre, gli specialisti della Struttura Complessa Otorinolaringoiatria dell’ASLBI saranno a disposizione della cittadinanza per visite di prevenzione e consulti gratuiti e senza impegnativa, su appuntamento per un massimo di dodici consulenze al giorno, dalle ore 8,30 alle 11,15. Le visite si svolgeranno in Ospedale presso l'ambulatorio n. 18 in Piastra B; per la prenotazione gli interessati potranno telefonare dal 12 al 16 settembre, dalle ore 16 alle 17, al numero 01515154833.

I tumori della testa e del collo

Il tumore della testa e del collo è il settimo cancro più comune in Europa. Solo nel 2020, in Italia, sono state 9.900 le persone cui è stato diagnosticato un tumore cervico-cefalico e 4.100 quelle decedute per questa malattia (fonte “I numeri del cancro 2021”, AIOM, Associazione Italiana di Oncologia Medica). Per tumore cervico-cefalico si intendono i tumori che si sviluppano nell’area della testa e del collo ad esclusione di occhi, orecchie, cervello ed esofago. Uno degli aspetti più problematici di tale malattia è la difficile identificazione, in quanto questa si manifesta con sintomi comuni che si tendono a ignorare o ad associare a malattie stagionali.

L’importanza della diagnosi precoce

Quando il tumore testa-collo viene intercettato tempestivamente, la mortalità si abbassa e le probabilità di guarigione e la qualità della vita delle persone colpite aumentano sensibilmente. Secondo le ricerche infatti ricorrere per tempo al consulto del medico permette ai pazienti di raggiungere un tasso di sopravvivenza dell’80-90% (fonte “I numeri del cancro 2021”, AIOM, Associazione Italiana di Oncologia Medica). La campagna Make Sense Campaign è stata ideata quindi per rispondere alla scarsa conoscenza dell’opinione pubblica sulle patologie oncologiche del distretto cervico-cefalico, promuovendo un puntuale ricorso al medico per una diagnosi precoce che può aiutare a migliorare la prognosi.

Fattori di rischio

L'adozione di stili di vita corretti limita l'insorgenza dei tumori. Circa otto tumori su dieci del distretto testa-collo (in particolare quelli del cavo orale, dell'orofaringe, dell'ipofaringe e della laringe) sono correlati al fumo di sigaretta e al consumo di alcool; altri fattori di rischio sono rappresentati dalla cattiva igiene orale e dall’insufficiente consumo di frutta e verdura. Alcune forme di tumore dei seni paranasali hanno una maggiore incidenza in alcune professioni esposte a determinati materiali e sostanze (in particolare per la lavorazione del legno) mentre per alcuni tipi di tumori della testa e del collo sono un fattore di rischio le infezioni da tipi cancerogeni di Papilloma Virus umano (HPV). Questo tipo di tumore tende a colpire maggiormente gli uomini (che hanno un’incidenza da due o tre volte superiore rispetto alle donne) e le persone di età superiore ai 40 anni, ma le diagnosi fra le donne e gli under 40 sono in aumento.

Questi i principali sintomi cui prestare attenzione se prolungati tre o più settimane, secondo la regola 1per3 indicata da Make Sense Campaign: dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca, dolore alla gola, raucedine persistente, dolore e/o difficoltà a deglutire, gonfiore del collo, naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso.

«La prevenzione, tramite l’adozione di corretti stili di vita, e la consapevolezza rappresentano i principali strumenti a nostra disposizione per diminuire l’impatto dei tumori della testa e del collo nella cittadinanza – commenta Carmine Fernando Gervasio, Direttore Otorinolaringoiatria ASLBI – Conoscerne fattori di rischio e sintomi è fondamentale per una tempestiva presa in carico, che grazie alle terapie attuali può garantire un elevato tasso di sopravvivenza e un sostanziale miglioramento delle condizioni di vita. Invito pertanto i biellesi che ritengano di poter essere soggetti a rischio o che desiderino ottenere un consulto informativo e di approfondimento a partecipare a Make Sense Campaign contattando l’Ospedale dell’ASLBI per un appuntamento dedicato con i nostri specialisti». 

Comunicato stampa g. c.

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