Secondo l'ultimo aggiornamento della Regione sono 9979 i profughi ucraini accolti in Piemonte.
Di questi, 8769 sono ospitati presso la rete di accoglienza spontanea familiare, o di conoscenti, o delle realtà sociali del territorio, 493 nelle strutture individuate dalla Protezione Civile regionale, 717 nei Centri di Accoglienza Straordinaria, e attraverso il Sistema di Accoglienza e Integrazione sotto il coordinamento delle Prefetture.
Con 2829 profughi ospitati, Novara guida la bellissima “classifica” di accoglienza delle province piemontesi. Seguono Torino a 2150, Verbano Cusio Ossola a 1111, Alessandria a 1109, Cuneo a 989, Vercelli a 843, Biella a 576, Asti a 372.
4955 le famiglie che hanno manifestato attraverso i canali della Regione Piemonte la disponibilità ad ospitare i profughi. A livello territoriale 3252 nel Torinese, 500 nel Cuneese, 349 nell’Alessandrino, 247 nell’Astigiano, 194 nel Biellese, 163 nel Novarese, 137 nel Vercellese e 113 nel Verbano Cusio Ossola.
Sul fronte sanitario sono stati registrati 4055 tamponi Covid e 2023 vaccini. Nel dettaglio, 51 vaccinati a Biella, 778 a Torino, 326 a Novara, 278 nel VCO , 249 ad Alessandria, 169 a Cuneo 129 a Vercelli, 51 ad Asti.
Per quanto riguarda l'inserimento scolastico, sono 1754 gli studenti ucraini accolti in Piemonte, di cui 114 nelle 46 scuole biellesi. Questi i dati delle altre province: 228 ad Alessandria, 42 ad Asti, 198 a Cuneo, 349 a Novara, 515 a Torino, 203 nel VCO e 105 a Vercelli.





















