In occasione del 1° maggio, Newsbiella ha intervistato un’imprenditrice di successo del territorio biellese, che insieme al marito ha creato un centro per il benessere e lo sport all’avanguardia. “Operiamo con estrema professionalità e totale sincerità in ogni situazione e anteponiamo sempre le esigenze dei nostri pazienti - spiega - i miei clienti e i miei pazienti, infatti, sono i componenti della mia famiglia. Come donna, prevale maggiormente in me l’aspetto sentimentale all’interno di ogni rapporto”.
Varcando le porte di Fisiotinetik - centro di rieducazione motoria per lo sport e il benessere, situato a Vigliano Biellese – non si può far a meno di avvertire una particolare sensazione di affetto e cura del paziente, inimitabili marchi di fabbrica dell’attività fondata da Alessandro Rosso e Antonella De Palma. Ed è proprio Antonella che ci porta nel cuore pulsante della sua attività, svelandoci i segreti di una quindicennale attività.
Insieme a suo marito è titolare di un’azienda molto conosciuta all’interno del territorio biellese. Come lei si stanno facendo largo molte attività commerciali guidate da valenti figure femminili: è un segnale positivo di un radicale cambiamento?
“Oserei dire che era ora finalmente: è giusto che la donna abbia il suo ruolo e il suo spazio imprenditoriale all’interno della nostra società. È importante tutto questo perché abbiamo delle risorse che andrebbero maggiormente valorizzate”.
Quali sono i maggiori punti di forza di un’imprenditrice?
“Certamente il multitasking: una donna, per definizione, deve conciliare tra loro diversi aspetti della vita sociale come la famiglia, i figli, il lavoro che io considero la mia seconda famiglia, la mia seconda casa. I miei clienti e i miei pazienti, infatti, sono i componenti della mia famiglia. Prevale maggiormente l’aspetto sentimentale all’interno di ogni rapporto”.
Com’è nata l’idea di Fisiotinetik?
“Pura casualità e destino: circa 15 anni conobbi a Torino, in un centro di fisioterapia, mio marito nonché mio socio. Entrambi avevamo studiato questi argomenti ed eravamo intenzionati ad aprire un’attività legata a questo specifico settore. Poste le basi, convinsi mio marito a lasciare Torino e a trasferirsi nel Biellese. Il nostro obiettivo era quello di impiantare la nostra filosofia e metodologia di lavoro all’interno del contesto biellese”.
In cosa consiste la sua “filosofia” ?
“ Vogliamo coniugare due elementi molto importanti: il benessere individuale e il movimento a 360°, attraverso parti specifiche di fisioterapia e molta attività sportiva sia all’interno della nostra struttura sia fuori nei campi sportivi all’esterno. Il movimento è al centro della nostra attività: seguiamo e diamo pieno supporto a chi ha problemi motori e ai nostri atleti che necessitano di particolari attenzioni”.
In questi ultimi 15 anni ha avvertito maggior interesse e preoccupazione per l’attività fisioterapica?
“Sicuramente c’è più interesse e più attenzione: in particolare, la prevenzione è aumentata in maniera esponenziale in questo periodo. Prevenire una serie di tipologie di infortuni ma anche problematiche di stress, diabete, ansia. Attraverso il movimento si possono ottenere diversi benefici non indifferenti ma deve esserci la forza di volontà del paziente, vero e proprio segreto di questo percorso di cura. Molto spesso noto che le persone vogliono migliorarsi per prevenire problematiche future”.
Gli inizi non sono stati semplici e ha dovuto lottare per farsi conoscere in seno al nostro territorio. Qual è stato il segreto di questo successo?
“Sinceramente non lo so: credo che il nostro modo di essere abbia fatto breccia nei gusti della nostra clientela. Siamo rimasti noi stessi, operando con estrema professionalità e totale sincerità in ogni situazione e anteponendo sempre le esigenze dei nostri pazienti”.
Torniamo a parlare della sua attività. Può fare un bilancio e quali sono i maggiori obiettivi per i prossimi anni?
“Non può che essere che un bilancio estremamente positivo: siamo in crescita costante e puntiamo sempre a migliorarci in ogni aspetto quotidiano della nostra azienda. Inoltre, ci stiamo ampliando e presto ci amplieremo costituendo una moderna struttura sanitaria e valorizzando ancor di più i campi sportivi esterni. Vogliamo creare una cittadella dello sport e del benessere”.
Qual è il ricordo che rievoca con maggior affetto?
“Sono molti ma sicuramente il rapporto umano che si è venuto a creare in tutti questi anni. Per noi è molto importante che prevalga l’aspetto umano: desideriamo, infatti, che il nostro cliente si senta a casa propria qui da noi e molto spesso veniamo incontro alle richieste dei nostri visitatori”.
























