La Camera di Commercio di Biella ha presentato ieri, insieme all’associazione Libera e alla fondazione antiusura La Scialuppa, il proprio progetto dedicato alla legalità economica, che si tradurrà in attività specifiche di informazione, rilevazione statistica, assistenza ed educazione sul territorio biellese. Presenti alla conferenza i rappresentanti della Prefettura e della Questura di Biella, dei Comandi Provinciali della Guardia Finanza e dei Carabinieri, della Polizia Postale, dell'Ufficio Scolastico Regionale di Biella.
L’ente camerale ha lavorato alla costituzione di una rete di soggetti in grado di promuovere sul territorio una serie di iniziative concertate a favore della trasparenza e della legalità, che rappresentino una risorsa per la collettività e per il tessuto economico.
Con l’associazione Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie è stato attivato un Osservatorio provinciale sulle mafie e le illegalità per monitorare l’andamento sui territori di Biella e Vercelli di fenomeni legati a infiltrazioni delle mafie, usura e racket, gioco d'azzardo e beni confiscati. I dati raccolti verranno presentati pubblicamente al termine del progetto.
Con la Fondazione antiusura CRT La Scialuppa Onlus prosegue la collaborazione legata allo Sportello prevenzione usura ospitato dalla Camera di Commercio.
Cinque istituti di istruzione superiore del Biellese hanno già aderito al programma di educazione alla legalità, pensato per sensibilizzare i giovani che in un prossimo futuro svolgeranno un’attività economica. I temi trattati direttamente dalla Camera di Commercio o in collaborazione con i partner del progetto riguardano usura, racket, contraffazione, risoluzione alternativa delle controversie, ragazzi e navigazione sicura sul web.
Infine nell’ambito del protocollo siglato tra Unioncamere Piemonte e le Prefetture del Piemonte la C.C.I.A.A. di Biella mette a disposizione delle Forze dell’Ordine e della D.I.A., i più avanzati strumenti di informazione e di monitoraggio delle imprese resi disponibili da Infocamere in collegamento con la banca dati del Registro Imprese.
“Sono particolarmente orgoglioso di presentare oggi questo progetto – ha dichiarato in conferenza stampa il Presidente della Camera di Commercio di Biella, Andrea Fortolan – prima di tutto per i temi che va a trattare, che sono di grande rilevanza e attualità. E poi perché siamo riusciti a creare una rete di collaborazione con le forze dell'ordine, le scuole e altre realtà, che ringrazio sentitamente per la loro partecipazione, che ci permetterà di mettere in campo tante iniziative diverse ma soprattutto concrete. In un momento di grandi cambiamenti, il sistema camerale ha saputo dimostrare, ancora una volta, il proprio valore e la propria utilità”.
“Affrontare il tema della legalità è una sfida impegnativa ma necessaria per contrastare processi che, in questa società, minano la trasparenza e contribuiscono sempre più alla diffusione della corruzione – ha aggiunto il referente del coordinamento provinciale di Libera Biella, Domenico Cipolat – La promozione di una cultura della legalità passa innanzi tutto attraverso la conoscenza che dovrebbe aiutare a superare le molte paure che sempre più condizionano la nostra vita quotidiana. La paura del nuovo, del futuro, del diverso, dello straniero, del povero. Fondamentalmente la paura dell'altro. Su questo terreno ci stiamo muovendo in questi mesi, come Libera, nelle scuole con la collaborazione di altre realtà del nostro territorio, prima fra tutte Caritas e, grazie al supporto della Camera di Commercio, stiamo sviluppando percorsi informativi/formativi di conoscenza del fenomeno migratorio rivolti sia agli insegnanti che agli studenti. Consapevoli che dietro a questi processi facilmente troviamo la criminalità organizzata. Ovviamente non è solo in questa direzione che il nostro sguardo è proiettato. L'osservatorio sull'usura e sul gioco d'azzardo, seguito principalmente dallo sportello SOS giustizia di Libera Piemonte e l'osservatorio sulla legalità, precedentemente richiamato ed ampiamente illustrato, sono altri due punti di forza del nostro progetto. Di nuovo siamo di fronte a strumenti di conoscenza del territorio che ci possono aiutare a leggere meglio le dinamiche che si svolgono nel Biellese fornendo, nei limiti oggettivi dei due percorsi, chiavi di interpretazione che ci aiutino a creare quegli anticorpi necessari alla società civile per contrastare la diffusione dell'illegalità”.
“Ritengo di fondamentale importanza sensibilizzare i giovani su un tema così serio che solo apparentemente sembra non coinvolgerli – ha spiegato Luciana Malatesta, consigliere delegato della Fondazione Antiusura CRT La Scialuppa – In realtà il sovraindebitamento, e quindi il rischio di cadere nella mani degli usurai, spesso è la conseguenza di altri problemi famigliari, quali ad esempio il gioco d’azzardo ma non solo, ed è importante che i ragazzi imparino ad individuarne i segnali per crescere come cittadini più consapevoli nell’uso del denaro e nel programmare gli impegni coerenti con le proprie disponibilità. È quindi un’iniziativa lodevole alla quale abbiamo aderito con entusiasmo e della quale ringraziamo la CCIAA”.
Oltre al coinvolgimento diretto delle realtà sopra citate, il progetto potrà sviluppare sinergie con le iniziative dell’Osservatorio Regionale sul Fenomeno dell’Usura, in particolare con il concorso “Cultura della legalità e dell’uso responsabile del denaro”, promosso dal Consiglio Regionale del Piemonte, che verrà proposto alle scuole.























