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In Breve

ALPINI Adunata '25 | 14 maggio 2025, 06:50

Alpini a Biella, Brovarone: “L’Adunata silenziosa dei volontari del soccorso” FOTO

E aggiunge: “Credo vada tributato un grande ringraziamento a tutti i volontari del soccorso”.

adunata brovarone

Alpini a Biella, Brovarone: “L’Adunata silenziosa dei volontari del soccorso” FOTO

Riceviamo e pubblichiamo:

“Caro direttore,

nell’ambito dell’Adunata Nazionale degli Alpini vi è stata un’altra adunata, silenziosa, ma necessaria, quella dei Volontari del Soccorso che hanno garantito con il sistema 118 – Azienda Zero - l’assistenza sanitaria alle oltre 400mila persone giunte a Biella.

Non sono qui a scriverti solo per elencare l’attività svolta in questi intensi tre giorni di assistenza sanitaria ai partecipanti all’Adunata; attività che ha visto coinvolti otre 650 volontari provenienti da 50 realtà diverse ricomprese tra Croce Rossa Italiana, Azienda Zero, Apac, Corpo Infermiere Volontarie di Croce Rossa, Corpo Militare della Croce Rossa, Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, Anpas, Sogit.

Tutta l’organizzazione impegnativa e gravosa di un sistema che doveva funzionare perfettamente per assicurare sicurezza ai partecipanti alla manifestazione è stata coordinata dai Comitati di Croce Rossa di Biella e Cavaglià. Con questo mio breve intervento, in qualità di Capo raggruppamento del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta che è stata una delle realtà che ha collaborato con propri uomini e mezzi, voglio esprimere tutta la mia personale stima e gratitudine ai comitati di Croce Rossa organizzatori, in persona dei presidenti Osvaldo Ansermino e David Tezzon che hanno organizzato la complessa macchina del soccorso e, poi, un plauso particolare va tributato a Stefano Falco la mente di tutta questa complessa organizzazione.

Voglio, però, anche portare un sincero ringraziamento a tutti i volontari di Croce Rossa che si sono occupati della logistica e che ho incontrato in questi tre giorni al campo base dove mi recavo tutte le volte che le squadre e le ambulanze del CISOM montavano di servizio; la loro competenze e capacità di accogliere chi veniva a prestare servizio è stata encomiabile, all’interno di un contesto organizzativo che ha funzionato molto bene.

In ultimo credo che vada tributato un grande ringraziamento a tutti i volontari del soccorso, qualsivoglia divisa vestissero, che hanno dato il loro tempo per accorrere e soccorre chi si trovava in difficoltà, offrendo tempo e fatica”.

Pietro Brovarone,

Capo Raggruppamento Piemonte

Capo Gruppo di Biella

Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta

Pietro Brovarone

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