Era aprile quando a Città Studi era stato attivato lo sportello dedicato ai bandi europei al servizio del Biellese grazie al “Bando ReinforcEU”, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella con la collaborazione di Città Studi Biella e l’Istituto Universitario di Studi Europei (IUSE). E nella mattina di oggi mercoledì 8 febbraio, in una conferenza stampa sono state presentate le attività svolte fino ad ora.
In particolare, il servizio si è occupato di implementare tre azioni sinergiche con gli attori locali e partner di rilievo nazionali e internazionali, grazie anche alle expertise messe a disposizione dallo IUSE: assessment delle proposte progettuali, accompagnamento alla progettazione "in house" e redazione completa del progetto.
Grazie al bando è stato possibile valutare, fin dalle prime settimane di avvio, 19 proposte progettuali, presentate da 8 enti del territorio.
I settori di riferimento sono stati l’ambito socio-sanitario (con particolare riguardo ai bandi proposti dal PNRR) e quello turistico e di sviluppo delle attività locali (in questo caso, invece, i riferimenti progettuali erano da individuare nella nuova programmazione europea o nel nuovo contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Alla fase successiva, quella dedicata alla progettazione vera e propria, hanno aderito 7 Amministrazioni Pubbliche, con un coinvolgimento potenziale di quasi 30 Comuni. Tra questi: Occhieppo Superiore, Gaglianico, Pray, Zumaglia, Valdilana, Biella e Mottalciata.
"Per noi è stato un allargamento della nostra attività - dichiara Pier Ettore Pellerey, Presidente di Città Studi Biella - anche se la mole di lavoro è molto importante perchè lo sportello richiede una rendicontazione settimanale di quanto gestisce. Le competenze che abbiamo acquisito nel corso degli anni e la nostra professionalità sono state messe a disposizione di tutta la comunità al fine di non perdere le opportunità insite nei bandi europei, fondamentali per la crescita del territorio biellese”.
Contestualmente alla creazione dello sportello a Città Studi, la Fondazione ha attivato nell’area “Welfare e Territorio” il Bando “ReinforcEU”, chiuso il 31/12/2022. Il bando era rivolto agli enti pubblici del territorio per la copertura dei costi di redazione di proposte progettuali da presentare nell’ambito di bandi PNRR e nella nuova programmazione nella fase di attrazione di tali risorse con una gestione il più efficace possibile.
“In un quadro nazionale e internazionale sempre più complesso che oggi pone grandi sfide ma anche grandi opportunità per intercettare risorse per progetti di sviluppo territoriale e innovazione la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella ha voluto offrire ai suoi stakeholder strumenti concreti di supporto – spiega il Presidente Franco Ferraris – per favorire progetti volti a un'economia orientata alla transizione verde e al digitale: è nato così il bando ReinforcEU. Un bando unico che vede Biella prima provincia piemontese ad attivare una cabina di regia per elaborare la strategia per i fondi europei e del PNRR e che ha al centro le competenze dell'Istituto Universitario di Studi Europei (IUSE) e Città Studi, società strumentale della Fondazione. Oggi siamo felici di presentare i risultati dei primi mesi di lavoro di questo progetto che ha coinvolto numerosi comuni biellesi che hanno saputo cogliere l’opportunità offerta dalla Fondazione”.
“Da soli i singoli enti pubblici, i soggetti del terzo settore e il mondo produttivo si trovano spesso in difficoltà ad adottare questo che è un po’ un cambiamento di paradigma – conclude Piercarlo Rossi, Presidente dello IUSE – . Nel 2021 il Consiglio Regionale, Consulta europea, insieme a noi di IUSE e ad Anci Piemonte, ha avviato un’azione di animazione territoriale per i Comuni piemontesi nel programma Europa Piemonte Sviluppo e da più parti si è chiesto un supporto a 360 gradi, non solo aiuto economico per pagare progettisti. E l’iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella è stata di rilevante importanza per innescare questo cambiamento. Lo sportello in Città Studi nel quale lo IUSE ha apportato la sua expertise terza per aumentare lo scambio di buone pratiche e l'adozione di tecniche e soluzioni di successo è andato in questa direzione, verso un nuovo ecosistema di innovazione e di crescita per il Biellese”.
Le tematiche interessate dalle future progettazioni (che sono in fase di realizzazione, con orizzonti temporali che dipenderanno dai nuovi bandi in uscita – al momento si procede alla realizzazione degli Studi di fattibilità necessari alle candidature) riguardano: area energie rinnovabili e Comunità Energetiche Rinnovabili (2 proposte); area Turismo e rivitalizzazione sociale dei borghi (2 proposte); Smart Communities (1 proposta); Gestione fondi PNRR (1 proposta).