Tempi duri per l'amministrazione Corradino. In questi giorni, il gruppo consiliare del Partito Democratico, formato da Marta Bruschi, Marco Cavicchioli, Mohamed Es Saket, Diego Presa e Valeria Varnero, ha inviato diverse interrogazioni al comune, in vista del consiglio di Palazzo Oropa, previsto per lunedì prossimo, 30 settembre. Tra i temi toccati: le piste ciclabili.
Un progetto che sarebbe dovuto sorgere, secondo i piani della passata giunta, lungo viale Macallè e da via Cernaia alle vie Rosazza e Collocapra per il collegamento del rione Chiavazza al centro di Biella. Ma il nuovo corso a trazione leghista ha annunciato ufficialmente lo stop al proseguimento dell'intera opera, sollevando proteste e polemiche.
Totalmente contraria alla decisione, la minoranza dem che intende conoscere “le cause della mancata consegna della mancata consegna dei lavori per la realizzazione delle piste ciclabili, le tempistiche per l'avvio dei lavori stessi e le intenzioni dell'amministrazione in merito all'effettiva realizzione dell'opera. Inoltre, vogliamo sapere se il ritardo nella consegna dei lavori a seguito di gara di appalto già espletata possa determinare la revoca dell'ammissione del Comune di Biella al finanziamento statale previsto dal bando ed un conseguente danno erariale”.
Le altre due interrogazioni, invece, toccano il futuro dei giardini Zumaglini e la manutenzione della segnaletica stradale. “A fronte di un'attenzione per la cura, la tutela e la valorizzazione degli Zumaglini – spiegano - unita ad un'attenzione delicata e necessaria per il patrimonio arboreo ivi presente e ad una malcelata intenzione di dipingere, nell'immaginario collettivo, i giardini come il luogo più insicuro e senza pregio della città , chiediamo di conoscere le azioni e le intenzioni con cui, nei prossimi anni, questa amministrazione intenderà lavorare su questa parte così importante ed unica di Biella”.
Per la segnaletica stradale, il gruppo consiliare targato Pd sottolinea come “il solerte e infaticabile assessore alla Polizia locale, sicurezza e viabilità, a giustificazione della incrementata indennità di carica, ha annunciato la mappatura della segnaletica stradale trasformando così la normale attività di manutenzione in una road map. Per questo, interroghiamo il primo cittadino per sapere quando verranno rimossi o reinstallati i cartelli stradali ancora giacenti a terra, oltre a conoscere la tempistica prevista per la posa di quelli nuovi”.






















