Il Consiglio comunale convocato per il giorno 29 aprile con vari punti all’ordine del giorno, tra i quali l’approvazione del bilancio sia consuntivo che di previsione 2016-2018, del regolamento TARIP per l’applicazione della tariffa per l’anno 2016, oltre alla determinazione delle imposte comunali IMU, TASI e IRPEF, è stato rinviato al 23 maggio.
"L’avviso - spiegano i consiglieri i minoranza - riportava quale motivazione 'a causa di approfondimenti e ulteriori verifiche richieste da parte del revisore dei conti'. Situazione assai preoccupante, essendo stato fissato per legge il 30 aprile il termine ultimo per l’approvazione del bilancio".
L'opposizione lamenta inoltre il fatto che l’avviso di deposito dello schema di bilancio è stato inoltrato il 9 aprile, ma che sono trascorsi più di dieci giorni prima del suo invio ai consiglieri, a seguito di diversi solleciti e dopo una segnalazione alla Prefettura di Biella.
"L’ultimo Consiglio comunale - prosegue l'opposizione - risale al mese di dicembre 2015, poi il nulla. Le decisioni continuano ad essere prese senza mai consultare la minoranza, non c’è il minimo segnale di condivisione né di apertura.
La preoccupazione conseguente a tale situazione ci ha indotti a richiedere un incontro con il revisore dei conti per meglio comprendere gli approfondimenti che starebbero alla base del rinvio della seduta del Consiglio comunale".
























