I Carabinieri della Compagnia di Cossato, a seguito di un controllo mirato svolto in collaborazione con i colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Forestale di Biella, hanno scoperto, in un capannone di Massazza, un’officina meccanica per la riparazione di autovetture abusiva.
Nelle scorse settimane, durante i quotidiani servizi di pattuglia, i Carabinieri della Stazione della zona avevano notato un insolito via vai di autovetture di persone non residenti, avevano raccolto alcune informazioni e svolto servizi di osservazione, intuendo che in un capannone in periferia fosse stata intrapresa un’attività di riparazioni di autovetture in assenza delle autorizzazioni necessarie.
La scorsa settimana è stato quindi organizzato un servizio congiunto con reparti specializzati dell’Arma per verificare in particolare il rispetto delle norme in materia ambientale e di tutela dei lavoratori. È così stato confermato che l’attività era totalmente abusiva, e che il gestore aveva commesso una molteplicità di infrazioni, sia a norme ambientali, in particolare attinenti la gestione dei rifiuti speciali, che in materia di prevenzione degli infortuni.
Nei confronti dell’uomo, un 53enne residente nel Biellese, ne è conseguita la denuncia all’Autorità Giudiziaria per aver omesso di conferire rifiuti pericolosi nei termini previsti, diverse sanzioni amministrative per quasi 50mila euro, nonché il sequestro di attrezzature e materiali usati nello svolgimento dell’attività. Ancora una volta, l’attenta vigilanza svolta dalle Stazioni Carabinieri e la sinergia con i reparti specializzati dell’Arma, è stata fondamentale nella tutela dell’ambiente e del territorio.