Riceviamo e pubblichiamo:
“La Vicenda: nel 2018 Regione Piemonte istituì un regolamento che limitava i giorni di apertura prima a 185 giorni all’anno aumentati poi a 270. L'apertura minima doveva essere di 45 giorni consecutivi. Venivano inoltre imposti vincoli dimensionali specifici per ciascuna tipologia di attività extralberghiera. Contro queste imposizioni, 13 strutture del Biellese, fecero ricorso al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) e coinvolsero l'Antitrust che, a sua volta, fece ricorso parallelo contro la Regione.
Nel contempo, le strutture biellesi, diedero vita all'Associazione AIGO Biella nell'ambito di Confesercenti. Il TAR del Piemonte, a gennaio 2023, pronunciò, in nome della libera concorrenza, 2 sentenze che davano torto alla Regione, imponendo la cancellazione dei punti contestati dalle strutture extralberghiere. Regione Piemonte, non condividendo la sentenza, si appellò al Consiglio di Stato con la conseguenza che, dal canto loro, le strutture extralberghiere di AIGO e ANTITRUST fecero nuovamente opposizione.
Con la recente sentenza del 12 giugno 2024 il Consiglio di Stato riconferma le precedenti decisioni del TAR per cui la stesse diventano DEFINITIVE e INAPPELLABILI. Con nostra grande soddisfazione – commenta Fernando Sola, presidente AIGO Confesercenti Biella - si conclude, a nostro favore, questa vicenda processuale che rappresenta un po' la vittoria di Davide contro Golia: da oggi infatti, nel campo dell'ospitalità turistica, le piccole strutture (B&B, affittacamere, affitti brevi, agriturismi,) possono operare con pari dignità e opportunità. La sentenza del CdS ha una immediata valenza in tutto il Piemonte ma anche un impatto su tutta Italia.
E’ stata un’ esperienza che ha permesso di trasformare una criticità in una opportunità per il turismo del territorio e dalla quale è nata AIGO Confesercenti Biella, che oggi è diventata la “casa” delle piccole strutture ricettive, dove le stesse possono trovare assistenza, fin dalla nascita, rappresentanza e una squadra affiatata, che negli anni è molto cresciuta passando da 13 a 75 soci, con una capacità ricettiva di 400 posti letto. Colgo l’occasione per i ringraziare i soci che sin dall’inizio hanno affrontato questa sfida all’apparenza impossibile, e tutti quelli che successivamente l’hanno sostenuta, anche economicamente. Questa esperienza è la dimostrazione concreta del nostro motto: “da soli non siamo niente insieme possiamo contare”.