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A tavola con gusto | 19 aprile 2024, 15:10

Mosca 1916, Vinitaly 2024: il nostro racconto

Cosa abbiamo portato a casa da Verona dopo la visita a Vinitaly 2024? Bere con moderazione, ma preferendo vini di qualità, più leggeri e dal favorevole rapporto qualità prezzo.

Mosca 1916, Vinitaly 2024: il nostro racconto

Mosca 1916, Vinitaly 2024: il nostro racconto

È uno degli spunti con i quali siamo rientrati da Vinitaly, la più importante fiera per la promozione del vino italiano nel mondo che si è appena conclusa a Verona registrando 97 mila presenze da 140 paesi diversi.

Anche noi abbiamo voluto metterci il naso (è proprio il caso di dire), per incontrare le cantine che riforniscono la nostra enoteca e intercettare le nuove tendenze di un settore così importante per il Made in Italy. In un mercato italiano sostanzialmente stabile rispetto al 2023 a livello di consumi (26,3 litri di vino pro capite quest’anno), continua la crescita dei vini bianchi rispetto ai rossi, trainati dall’onnipresente Prosecco. Molto evidente è anche l’interesse attorno ai vini rosati di qualità, che, anno dopo anno, continuano a recuperare interesse.

Proprio al mondo dei vini rosati abbiamo dedicato la vetrina principale del negozio in attesa del passaggio del giro d’Italia a Biella il prossimo 5 maggio.

Infine, a Vinitaly si è parlato anche di vini dealcolati (cioè senza alcol), una tendenza che all’estero si è già manifestata con forza (in Usa il mercato delle bevande analcoliche o debolmente alcoliche vale già 1 miliardo di dollari), ma che in Italia è troppo presto per identificare. 

Di certo, i vini del momento sono profumati, facilmente bevibili e di non eccessiva gradazione alcolica. Tra questi c’è il Coste della Sesia Rosato, prodotto per Mosca1916 dall’azienda vitivinicola Tenute Sella di Lessona (BI). L’annata 2023 è appena arrivata in negozio: è un vino stupendo, dal delicato colore rosa mattone, fresco al palato, non troppo impegnativo con i suoi 12,5 gradi e con un rapporto qualità prezzo eccezionale (sotto gli 8 €). Siamo sicuri che bisserà il successo del Coste della Sesia Rosso, attualmente il nostro vino più venduto. Con questo vino continuiamo tra l’altro a valorizzare le eccellenze vinicole del nostro territorio, grazie anche al contributo di Riccardo Giovannini, enologo e A.D. di Tenute Sella, azienda che sta facendo un notevole lavoro sui vini biellesi soprattutto a base nebbiolo. 

Un altro fornitore storico della nostra enoteca (anche lui presente a Vinitaly) è Pescaja, azienda situata a Cisterna d’Asti. In negozio trovate un’ampia gamma di vini targati Pescaja, alcuni a marchio dell’azienda astigiana, altri prodotti in esclusiva per noi. Alla prima categoria appartengono il Soliter, un Barbera d’Asti DOCG fiore all’occhiello di Pescaja e il Le Flëry, un Piemonte Doc rosato prodotto con la tecnica della criomacerazione che mantiene intatto il profumo delle uve. Lo stesso processo che Pescaja impiega per produrre il nostro Mosca Chardonnay, novità 2023, uno squisito vino bianco fruttato, perfetto per l’aperitivo, che arriverà tra poco in negozio e si affiancherà al Mosca Brut (spumante dai grandi profumi, alternativa tutta piemontese al Prosecco e con meno zuccheri residui) e al classico Barbera del Monferrato Mosca, primo vino a marchio Mosca1916 introdotto nella nostra enoteca ormai quasi 15 anni fa.

Insomma, chi l’ha detto che per bere bene bisogna spendere una fortuna? In negozio trovate queste e altre bottiglie di qualità, a prezzi equi e con un occhio al territorio Biellese e al Piemonte.

Mosca 1916 è in via San Filippo 16 a Biella
Telefono 015 23181
https://www.facebook.com/mosca1916
https://www.instagram.com/mosca1916/

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