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Newsbiella Young | 15 giugno 2017, 11:15

In viaggio con Mozart e AllenaMenti quotidiani con l'IIS Bona

In viaggio con Mozart e AllenaMenti quotidiani con l'IIS Bona

Nel corso dell’anno scolastico appena concluso alcune classi dell’IIS «E. Bona», sono state coinvolte in varie iniziative organizzate per spezzare il ritmo delle tradizionali lezioni frontali. Le attività che hanno riscosso maggior successo impegnando tutti nella stessa misura sono state quelle nell’ambito del progetto «Diderot» intitolate In viaggio con Mozart e AllenaMenti quotidiani: intervistando si impara.

Se la menzione del compositore aveva fatto nascere qualche brivido tutti gli studenti si sono in effetti entusiasmati  per i musicisti (tre violini e un violoncello), e i cantanti che, coadiuvati da un disegnatore i cui lavori erano proiettati sulla LIM, illustravano il viaggio di Mozart in Italia. Gli alunni hanno così assorbito in modo originale molti dettagli sulla vita di Mozart; mentre i cantanti  e gli archi eseguivano celebri melodie liriche il disegnatore, con grande abilità, disegnava a tempo di musica le varie tappe del musicista, rendendo tutti gli uomini come formiche, secondo il suo personalissimo stile.

Dare origine a forme di promozione che potessero incrementare l’interesse giovanile nei confronti di luoghi della cultura, come la Scala di Milano e gli Uffizi di Firenze era la sfida prevista dal progetto AllenaMenti quotidiani. In palio c’era la possibilità di visitaree gratuitamente e in modo esclusivo questi luoghi culturali e in più ingressi e sconti a cinema, bar, locali ubicati nei dintorni. Chi non vorrebbe respirare la stessa aria di artisti famosi, come Botticelli, Leonardo da Vinci, Giotto, Tiziano, avventurandosi tra le pareti degli Uffizi? E chi non desiderebbe avere l’onore e il privilegio di entrare in uno dei teatri più grandi e prestigiosi del mondo, in cui furono, sono e saranno ambientati milioni e milioni di sogni internazionali?

La classe 3J dell’IIS Bona ha proposto la realizzazione di due App, una per la Scala e una per gli Uffizi, che, pur non risultando vincitrici, erano originali e sarebbero state un modo originale di attirare i giovani verso il mondo della cultura attraverso la tecnologia. Le guide cartacee, solitamente distribuite all’ingresso dei musei erano trasformate in audio-guide scaricabili direttamente sul proprio telefonino che, attraverso le App, avrebbero potuto orientare il visitatore all’interno degli edifici; il tutto reso interessante da un quiz finale, che dà all’utente la possibilità di vincere ingressi ed omaggi presso ristoranti e discoteche del luogo.

Sahar Iklan, Andrea Ercoli

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