Biella: La "rottamazione" di Gaido porta 160mila euro nelle casse comunali

Sulla bontà dell'operazione sono tutti d'accordo, sul fatto che fino ad ora sia stato un successo o meno, beh, questo è un altro discorso. Facendo il conto della serva emerge che la campagna di rottamazione delle cartelle esattoriali lanciata dall'assessore al Bilancio, Giorgio Gaido, fino ad oggi ha portato nelle casse comunali una cifra vicina ai 160mila euro. Senza contare che il termine per aderire alla campagna di rottamazione scade il 31 marzo prossimo.

"Quest'anno ci stiamo concentrando sulla riscossione. - ha spiegato l'assessore Gaido - La rottamazione ci ha dato la possibilità di iniziare un lavoro che continueremo anche dopo la scadenza del 31 marzo, sia noi che l'agente della riscossione. Nei giorni scorsi, sono riuscito a chiudere un accertamento da 282mila euro. Manca ancora una settimana e stiamo cercando di dare un'ultima spallata. In ogni caso, sono abbastanza soddisfatto: siamo andati bene sulla tassa rifiuti, avvicinandoci al 10% dell'importo complessivamente rottamabile, meno bene, invece, sulle contravvenzioni. Molte di queste, infatti, sono state elevate a conducenti non biellesi, per cui abbiamo cercato con una mail inviata via pec di contattare almeno le aziende, dal momento che trovare la pec di un privato cittadino non è così semplice. Quanto fatto sino ad ora rientra nel calderone del milione e 800mila euro di riscossione che abbiamo fissato come obiettivo annuale. Al momento abbiamo raggiunto una cifra vicina ai 600mila euro e stanno per partire gli accertamenti relativi agli ultimi due anni di TARI".

La frenetica attività degli uffici comunali, supportati anche da alcuni neolaureati tirocinanti, ha lo scopo di liberare risorse dal bilancio comunale per garantire una maggiore possibilità di spesa oppure per ridurre la pressione fiscale sui contribuenti biellesi. "Abbiamo un monte crediti altissimo, 12 milioni di euro accantonati sul fondo di svalutazione crediti di dubbia esigibilità. Oltre agli 8 milioni di euro che la Regione Piemonte ci deve ancora versare. Il mio obiettivo di finanza pubblica per quest'anno e per il prossimo è proprio quello di ridurre gli accantonamenti per liberare risorse che ci permettano di liberare risorse o abbassare le imposte", conclude Gaido.