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ATTUALITÀ | 28 marzo 2024, 06:50

Viverone assediato dai cormorani, il sindaco Carisio: "Danni importanti all'ecosistema del lago"

Il primo cittadino: “Questo uccello provoca un danno pesante al patrimonio ittico del lago e anche alle finanze del Comune”

Viverone assediato dai cormorani, il sindaco Carisio: "Danni importanti all'ecosistema del lago", foto Pixabay

Viverone assediato dai cormorani, il sindaco Carisio: "Danni importanti all'ecosistema del lago", foto Pixabay

Situazione quasi insostenibile per il patrimonio ittico del Lago di Viverone a causa dei cormorani, uccelli che, da migratori, stanno diventando stanziali.

Lo spiega il Sindaco Renzo Carisio: “L’annuale relazione della vigilanza della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee della Provincia di Biella ha valutato la presenza di circa 100 esemplari stanziali. Questi cormorani di grosse dimensioni stazionano su boe, moli, pietroni, e di notte si ritirano in alcun grossi alberi che si trovano sulla costa di Azeglio del lago“.

"Il danno - continua il primo cittadino - che questo uccello provoca al patrimonio ittico, e per deduzione, anche alle finanze del comune titolare dei diritti di pesca, è pesante. La relazione dei guardiapesca, sostenuta da foto e filmati, parla infatti di una presenza giornaliera di stormi di cormorani che depredano qualsiasi tipo di pesce dai 100 agli 800 grammi di peso. In alcuni casi ingurgitano in un colpo solo pesci di 1 chilo o più. A Viverone stanno diminuendo i banchi di persici reali, di scardole, e dei pesci di taglia media".

“Oltre ai cormorani, oramai stanziali, - dichiara Carisio - si nota anche la presenza, quasi giornaliera, di uno stormo di cormorani più piccoli, proveniente forse dal Torinese. Anche nel piccolo lago di Bertignano ho notato personalmente, la settimana scorsa, cinque esemplari sulla ex torre di captazione Enel. A questo punto si ritiene necessario un intervento per contenere al minimo il proliferare della specie, anche con campagne di abbattimento controllate per evitare ulteriori danni all’ecosistema del lago”.

Questa vicenda induce il Sindaco Carisio ad una considerazione: “Mentre la normativa comunitaria considera il pregiato coregone specie alloctona e quindi destinata al declino impedendone la pescicoltura, nessun cenno ai cormorani, specie presente da alcuni decenni e di origine non certamente europea. Sarà mia cura segnalare questa situazione a Regione Piemonte, a Provincia di Biella e Città Metropolitana di Torino per concordare azioni comuni”.

Alessadro Bozzonetti

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