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SPORT | 22 ottobre 2013, 16:22

Motori - Enrico Giudici è il nuovo campione italiano fuoristrada

Non basta il successo a Luca Righelli il successo a Sassello per ottenere l'alloro tricolore

Motori - Enrico Giudici è il nuovo campione italiano fuoristrada

Non è stata la nebbia, la pioggia, e neppure il fango a fermare i piloti del campionato italiano off-road cross 2013 che nel crossodromo “Giardinetti” di Sassello in terra ligure, hanno dato vita ad un’ultima tappa di campionato entusiasmante e combattutissima dalla prima all’ultima prova speciale.

La gara organizzata dal TimCross con il supporto tecnico degli uomini del Veglio 4×4, oltre a mettere in palio il 6° trofeo Lerma gomme, mettevano a disposizione gli ultimi punti utili per la classifica finale di campionato, grazie ai quali poter consacrare il nuovo campione italiano assoluto di specialità e delle varie classi. Dopo le prove libere effettuate nel primo pomeriggio di sabato, i piloti si sono immediatamente resi conto che non sarebbe stato semplice concludere la gara senza problemi, per via della fitta nebbia e il fondo molto viscido causato da una pioggia insistente e molto fastidiosa. Cinque le prove in programma per una distanza complessiva di 33 Km.

A condurre dopo la PS1 col tempo record di 8'52" era Gianluca Nigro che a bordo del suo Suzuki Proto R1 Samurai 2000, precedeva Enrico Giudici e Luca Righelli distaccandoli rispettivamente di 11" e di 15". Alle loro spalle il resto del gruppo capitanato dai due fratelli Stefano e Lorenzo Fioroni rispettivamente quarto e quinto della generale. Se la notte porta consiglio ai piloti del campionato su come affrontare le ultime quattro prove di questo 2013, a Enrico Giudici e Luca Righelli, è molto chiaro sin dal sabato che il titolo assoluto sarà cosa privata per loro due, considerando che Ivano Nicoletta non si è presentato all'ultima tappa di campionato.

Con la PS2 le cose cambiano nuovamente e col tempo di 9'53" Enrico Giudici si aggiudica la prova davanti a Gianluca Nigro e Luca Righelli, 4°Lorenzo Fioroni 5° l’equipaggio biellese Simone Parlamento con Sandro Monteleone. Nel corso della PS3 hanno ufficialmente inizio i colpi di scena, infatti uno dei due motori da moto del prototipo di Gianluca Nigro, si ammutolisce irreparabilmente, decretando l’uscita dai giochi per la vittoria del pilota che sino ad allora pareva essere il più veloce. Ad aggiudicarsi la manche, è quindi nuovamente Enrico Giudici che a bordo del suo prototipo Suzuki W4 2000 metteva in fila rispettivamente Luca Righelli e Stefano Fioroni, in quarta posizione Lorenzo Fioroni mentre in quinta posizione chiudeva un ottimo Cristian Carzoli.

Enrico Giudici partiva per inanellare i suoi quattro giri di manche della PS4 ma nel corso del penultimo giro, avviene quello che non sarebbe dovuto accadere, un problema alla trazione del suo prototipo lo costringe all’abbandono della prova accantonando definitivamente il successo per il trofeo e appendendo ad un esile filo la speranza per il titolo assoluto. Ad approfittare della debacle di Giudici era Luca Righelli che sulla sua SUZUKI Samurai Turbo 1300 pareva poter aggiudicarsi la penultima prova speciale, proiettandosi con calcoli virtuali in chiave campione italiano. Eppure, quando ormai i giochi per la prova parevano chiusi con Righelli che precedeva gli ottimi Carzoli e Parlamento, a rimescolare le carte in tavola era Riccardo Bottaro che grazie a quattro giri velocissimi andava a vincere la speciale, rilegando Righelli in seconda posizione e conseguentemente Carzoli in terza.

Con la PS5 andava in scena l’ultimo atto di un campionato italiano off-road cross ancora tutto da decidere, Enrico Giudici prontamente rientrato ai box, riusciva in tempo record a sistemare la propria vettura e presentarsi regolarmente al via della prova con l’unico obiettivo di vincerla. Detto fatto, col tempo di 9'38" Enrico giudici fa registrare il miglior tempo della prova davanti a un bravissimo Stefano Fioroni e un ottimo Luca Righelli che, matematicamente a pochi minuti dalla fine era il nuovo campione italiano. Ma i colpi di scena non sono finiti: Riccardo Bottaro sulla sua Suzuki Cosworth 2000 andava a chiudere la propria prova in terza posizione, facendo scivolare Luca Righelli in quarta per soli 2 secondi e contribuendo assieme a Stefano Fioroni a sottrarre punti di classe importantissimi per il titolo italiano, consegnandolo di fatto nelle mani di Enrico Giudici, nuovo campione italiano 2013.

Classifica finale ultima prova1° Luca Righelli, 2° Stefano Fioroni a 39"5, 3° Cristian Carzoli a 1'09'5, 4° Silvio Peretto a 2'11"8, 5° Lorenzo Fioroni a 2'26"8, 6° Leonardo Opali a 2'56"0, 7° Andrea Ferrando a 3'55"6, 8° Franco Regalli a 4'06"2, 9° Riccardo Tonino a 4'31"8, 10° Massimo Mantani a 5'33"9, 11° Edoardo Negri a 8'05"4, 12° Andrea Pizzato a 8'09"7, 13° Piero Lucca a 8'44"0, 14° Emanuele Pelliccioli a 10'14"7, 15° Mario Gilardi 10'30"4, 16° Enrico Giudici a 49'15"5, 17° Riccardo Bottaro a 50'52"2, 18° Simone Parlamento a 51'04"7, 19° Alberto Gazzetta a 53'25"1, 20° Daniele Prato a 59'46"1, 21° Gianluca Nigro a 2h29'49"3, 22° Pierluigi Mordini a 2h31'34"9. Non classificati: Benito Bertuzzi, Marco Prina Cerai

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