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ATTUALITÀ | 11 gennaio 2018, 15:17

“Troppi dossi e attraversamenti pedonali rialzati a Biella”, Moscarola chiede l’intervento della Giunta

“Troppi dossi e attraversamenti pedonali rialzati a Biella”, Moscarola chiede l’intervento della Giunta

“Istituire un tavolo con le organizzazioni di soccorso per valutare l’eliminazione di dossi ed attraversamenti pedonali rialzati”. Questo il contenuto della mozione presentata questa mattina dal consigliere comunale della Lega Nord Giacomo Moscarola.

“In città sono state posizionate numerose colonnine per il controllo della velocità dei veicoli e sono presenti un numero spropositato di dossi e attraversamenti pedonali rialzati sia in vie prettamente cittadine che su strade di collegamento. In tal senso il codice della strada all’ articolo 42 dispone che “ I dossi artificiali possono essere posti in opera solo su strade residenziali, nei parchi pubblici e privati, nei residences, ecc.; inoltre, possono essere installati in serie e devono essere presegnalati. Ne è vietato, quindi, l'impiego sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento”.

“È appurato – prosegue Moscarola - che i dossi e gli attraversamenti pedonali rialzati provocano problemi soprattutto durante i soccorsi con ambulanza: i pazienti traumatologici soprattutto risentono in modo pesante di questi manufatti, parimenti gli operatori del soccorso, il più delle volte in piedi, hanno problemi di stabilità durante l’intervento effettuato durante il trasporto del malato. Per di più il Presidente della CRI di Biella ha inviato a questa amministrazione una missiva nella quale si chiede che “ vengano smantellati tutti quei numerosi dossi che, oltre a rallentare la tempestività dei nostri interventi (e di altri Enti preposti al soccorso ed alla pubblica sicurezza), minare l'integrità dei mezzi, provocare notevole disagio ai pazienti trasportati, spesso impediscono agli operatori sanitari di svolgere il proprio delicato lavoro in sicurezza”.

“Pertanto – conclude il capogruppo della Lega – è opportuno riunirsi per valutare l’eliminazione di questi dossi o per lo meno effettuare una classificazione condivisa per analizzare le strade sulle quali si debbano eliminare in via prioritaria”.                

g. c.

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