E’ entrato nel vivo il processo che vede imputati due gattinaresi, uno dei quali di origini slave, di lesioni.
I fatti risalgono al 18 dicembre del 2009, quando tre amici biellesi, come ha testimoniato uno di loro in aula, decidono di trascorrere la serata insieme. Prima vanno in un bar, poi al ristorante, dove forse alzano un po’ troppo il gomito, e alla fine decidono di finire la nottata in un noto night club di Gattinara. Due entrano, mentre l’altro resta fuori a fumare. Pochi istanti, e li vede uscire. Gli raccontano che li hanno bloccati all’ingresso, perché sprovvista di documenti. Lui, invece, sale, si beve una birra, per poi avere un battibecco con il proprietario e uscire. Fuori, incrociano due soggetti, con cui hanno uno scambio di battute al veleno, prima di andarsene in auto. Gli altri li seguono, lampeggiano, tamponano il veicolo dei tre amici, fino a quando questi si fermano in un distributore di Brusnengo. E’ un attimo e scoppia l’aggressione. I due inseguitori, armati di mazze da baseball, si accaniscono su due dei tre biellesi, mentre il terzo chiama i carabinieri. All’arrivo della pattuglia, i picchiatori se ne sono già andati. Verranno identificati, nel corso delle indagini, nei due gattinaresi.
Si torna in aula il prossimo 11 marzo, per sentire i testi della difesa.
e.g.