Il presidente del Collegio Puteano ha incontrato gli allievi dello Scientifico

Gli allievi delle classi quinte del Liceo Scientifico “Amedeo Avogadro” di Biella, orientati a svolgere i test universitari di ammissione alla facoltà di Medicina, hanno incontrato il professor Franco Mosca, biellese trapiantato a Pisa, con uno straordinario curriculum in campo medico-scientifico.

Mosca è, tra l’altro, presidente della Fondazione Collegio Puteano, ente benemerito fondato nel 1604 da Carlo Antonio Dal Pozzo, dei Conti di Ponderano, divenuto Arcivescovo di Pisa. Questi, volendo provvedere agli studi di giovani piemontesi di brillante intelligenza ma di scarse possibilità economiche, prese in affitto un edificio nell’attuale piazza dei Cavalieri, e già nel gennaio del 1605 vi entrarono i primi cinque alunni. Nei secoli successivi, il Collegio ha continuato a svolgere la propria funzione di accoglienza dei giovani, superando anche periodi di grande difficoltà. Nel 1930, dopo un periodo di inattività, l'istituzione riprese la propria opera grazie ad un accordo preso tra il Cardinale Maffi e Giovanni Gentile, allora direttore della Scuola Normale Superiore, accogliendo ventidue studenti, di cui sette prescelti nell'ambito del vecchio mandamento di Biella e quindici selezionati dal concorso per esami bandito dalla Scuola Normale.

Oggi la Fondazione Collegio Puteano continua nello spirito del suo fondatore, emanando ogni anno un bando di concorso per due o più  borse di studio.  Il Comune di Biella ha sempre sostenuto il Collegio Puteano nominando un proprio rappresentante in seno al suo consiglio di amministrazione e sponsorizzando una o più borse di studio. Mosca ha parlato ai ragazzi ella serietà del percorso universitario e l’impegno-sacrificio della professione medica. Ha poi illustrato loro l’opportunità del Collegio Puteano e l’eccellenza in campo scientifico delle università di Pisa. Infine ha esposto l’opera della Fondazione Arpa, da lui stesso fondata, che opera nel campo della formazione sanitaria nei paesi in via di sviluppo.

Nel relazionarsi con gli studenti, Mosca ha raccontato di quando lui era studente a Biella, alla scuola media “Marconi” in Piazza Lamarmora, ricordando con particolare affetto il professor Emilio Mello Rella, grande educatore, che lo orientò verso gli studi liceali. Diplomatosi a pieni voti, un membro della commissione d’esame venuto da Pisa gli propose il “Puteano”.