Ad un anno dalla sottoscrizione della convenzione sulla consulenza tecnica d'ufficio (CTU “Breve”) in materia di procedimenti di famiglia, avvenuta il 24 febbraio 2023, si è tenuto ieri presso il Tribunale di Biella un convegno di presentazione degli esiti del primo anno di applicazione della stessa, sottoscritta dal Tribunale assieme all'Ordine degli Avvocati di Biella e dall'Ordine degli psicologi del Piemonte.
La convenzione costituisce una novità nel panorama delle prassi giudiziarie. Sono intervenuti il presidente di Sezione Civile Andrea Carli e Francesca Marrapodi per il Tribunale di Biella, Stefania Fontana per il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Biella, Marco Zuffranieri, membro della Consulta Forense dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte e Alberto Dovana (CTU) per la Neuropsichiatria – ASL Biella.
L'obiettivo? Restituire gli esiti favorevoli di una prassi applicativa che può essere instaurata solo su consenso delle parti nei procedimenti di famiglia e che sinora, nei casi in cui è stata espletata, ha consentito di affrontare e risolvere in tempi brevissimi situazioni altamente conflittuali connotate da urgenza.
Tale strumento, secondo l’opinione espressa dai relatori e condivisa dagli intervenuti (magistrati, avvocati, rappresentanti istituzionali, dei servizi sociali e di neuropsichiatria) merita un’attuazione più frequente e articolata potendosi adattare ad un’ampia casistica ed essendo idoneo e funzionale anche a favorire rapide ma allo stesso tempo approfondite soluzioni concordate ai conflitti familiari.