La Procura ha chiesto l’archiviazione per l’autotrasportatore torinese, R.V., 70 anni, coinvolto la scorsa estate nell’incidente in cui perse la vita Gabriele Ferri, 49 anni, titolare del bar “Pappamondo” di Dorzano.
Lo schianto era avvenuto l’11 agosto, lungo la provinciale di Cavaglià. La vittima era stata sbalzata dalla moto ed era finita sotto le ruote dell’autocarro condotto dal torinese, indagato in seguito per omicidio colposo.
Difeso dall’avvocato Francesco Alosi, il 70enne si era affidato all’ingegner Silvio Ubertino, che nella sua perizia ha dimostrato come l’autotrasportatore procedesse entro i limiti di velocità e nella sua corsia di marcia. Secondo la ricostruzione del perito, il centauro era stato disarcionato dalla moto finendo nell’opposta corsia di marcia negli stessi istanti in cui stava sopraggiungendo l’autotrasportatore, che non era riuscito a evitarlo. Adesso toccherà al giudice per le indagini preliminari decidere se accogliere o meno la richiesta di archiviazione.