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ATTUALITÀ | 26 maggio 2024, 08:40

"Bandiere Verdi": il Piemonte fa il pieno, aggiudicandosi ben 5 successi

Per il sesto anno consecutivo la nostra regione risulta il territorio con maggior numero di buone pratiche, su un totale di 23 in tutto l'arco alpino

"Bandiere Verdi": il Piemonte fa il pieno, aggiudicandosi ben 5 successi

Sono 23 le bandiere verdi assegnate da Legambiente all’arco alpino, registrando un +15,7% rispetto al 2023. Il Piemonte, si conferma per il sesto anno consecutivo, re indiscusso di buone pratiche con 5 bandiere green, seguito da Valle D’Aosta, Lombardia, Veneto, con rispettivamente 4 bandiere, Friuli Venezia Giulia, 3 bandiere, e poi da Trentino, Alto Adige, e Liguria, tutti con una bandiera. Agricoltura, turismo consapevole e convivenza uomo-natura sono i tre filoni delle 23 bandiere verdi di quest’anno premiate oggi dall’associazione ambientalista in occasione del VIII summit nazionale delle bandiere verdi.

Per il filone agricoltura, tra i premiati, si va ad esempio, dal progetto piemontese Reaction che mette al centro la manutenzione dei castagneti attraverso una gestione sostenibile delle biomasse residuali della filiera del castagno; alla Valchiavenna (So) dove sei realtà attive sul territorio - la Comunità Montana della Valchiavenna, l’Asfo di Piuro, il Consorzio Forestale di Prata, l’Associazione Amici della Val Codera, l’Associazione Patate di Starleggia e Amici della Patate di Starleggia, l’Asfo di Fraciscio Valchiavenna - sono impegnate nel recupero dell’agricoltura montana e nella valorizzazione delle varietà agronomiche locali.

Per il filone turismo consapevole, si va dal trekking letterario, in Veneto con l’Alta Via dell’Orso, all’Alta Via dei Monti Liguri (Ge) e nella vicina val Borbera (Al) al Cammino dei Ribelli. In Piemonte si segnala recupero e la trasformazione delle Casermette del comune di Moncenisio (in provincia di Torino) e l’Ecomuseo “Le terre al Confine”. Per il filone convivenza uomo-grandi predatori il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi ha realizzato il progetto “Convivere con il lupo si può” e il progetto Pasturs. La Regione Piemonte che con il “Pagamento compensativo per le zone forestali Natura 2000” contribuisce a conservare gli ecosistemi naturali.

redazione Torino

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