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POLITICA | 14 giugno 2017, 12:56

"Giunta di Biella ignora degrado cittadino". E Fratelli d'Italia lancia il piano sicurezza

Sull'onda del decreto Minniti di recente approvazione, il partito di opposizione a Palazzo Oropa propone maggiori tutele di aree specifiche, l'aumento di pattugliamenti e il contrasto a fenomeni di abusivismo. "La priorità non è sanzionare i trasgressori della monnezza - spiega Delmastro - ma un fondo per la sicurezza che aiuti i privati ad acquistare sistemi di videosorveglianza"

"Giunta di Biella ignora degrado cittadino". E Fratelli d'Italia lancia il piano sicurezza

Fratelli d'Italia ha scelto un luogo simbolico, di fronte all'ingresso del centro commerciale "I Giardini" di Biella dove negli ultimi anni non sono mancati problemi di ordine pubblico, per affrontare la questione sicurezza. Nella mattinata di oggi, 14 giugno, Andrea Delmastro, Davide Zappalà e Giulia Monteleone, hanno presentato proposte sul tema attraverso una serie di interrogazioni che verranno sottoposte alla giunta comunale, accusata di non fare abbastanza per il rispetto della legalità e per prevenire determinati pericoli.

Dal "Daspo urbano" (Decreto Minniti, ndr) con la tutela di aree specifiche come giardini, parcheggi pubblici e gli ingressi dei supermercati, alla richiesta di maggiori pattugliamenti stradali da parte della Polizia Municipale, all'ordinanza riguardante i giardini Zumaglini scaduta nel febbraio scorso e non ancora rinnovata fino al contrasto a chi elemosina all'esterno dei supermercati, ai parcheggiatori abusivi ("Possibile erogare contravvenzioni e sequestrare quanto illegalmente percepito") e al campo sinti "bloccato" da molti anni nella periferia sud della città. 

Un passaggio importante riguarda le cosiddette "telecamere intelligenti": all'interno del decreto Minniti sulla sicurezza urbana è consentito ai comuni, dal 2018, di deliberare detrazioni dalle imposte Imu e Tasi a favore di soggetti che si dotano di telecamere dotate di software di analisi video per il monitoraggio attivo con invio di allarmi automatici a centrali di forze di polizia. 

Al grido di "La sicurezza viene prima della monnezza", Fratelli d'Italia propone che il comune di Biella accantoni un fondo di 100mila euro l'anno per aiutare i privati, nella misura del 50%, nell'acquisto dei sistemi di videosorveglianza, emulando esempi virtuosi messi in atto da altre amministrazioni italiane. 

 

 

l.l.

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