L'assemblea dei sindaci da il via libera alle aree blu davanti all'ospedale

Con buona pace di chi si è opposto fino a ora alla determinazione del comune di Ponderano nel far diventare a pagamento i parcheggi del nuovo ospedale, tranne quelli riservati ai dipendenti, il passaggio sembra ormai scontato. L’ha di fatto sancito ieri sera l’assemblea dei sindaci, riunita dalla Provincia, che ha nettamente rifiutato una timida proposta del presidente Emanuele Ramella di ridistribuire i costi di gestione. Che, come ha spiegato il sindaco di Ponderano Elena Chiorino, sono molto alti, viste le richieste avanzate dall’Asl, che prevedono sorveglianza sulle 24 ore, personale agli ingressi e tutta una serie di altre caratteristiche piuttosto onerose il che porterebbe l'esborso a superare abbondantemente i 400mila euro l’anno.

Su questo tema una commissione nominata sempre ieri e che comprende oltre a Ramella e Chiorino anche i sindaci di Trivero, Cossato e Cavgalià, prenderà contatto con la dirigenza dell’azienda sanitaria, chiedendo che la convenzione venga modificata al ribasso, in modo da abbassare i costi e di conseguenza gli importi che i biellesi si troveranno a pagare per poter sostare, una vota occupati i 172 posti di pertinenza del comune di Biella (i più lontani dal’ingresso) che resteranno gratuiti.

Altro tema caldo in ballo quello dell’università di Città Studi, per cui Ramella ha chiesto ai comuni, eccetto che a Biella che già contribuisce in proprio, di suddividere i 100mila euro necessari a mantenere la partecipazione della Provincia. Pur con qualche mugugno si è determinato di aspettare settembre quando, una volta approvati i bilanci e rendicontate le risorse, si potrà eventualmente decidere per la sottoscrizione.