Riceviamo e pubblichiamo una nota di Rifondazione Comunista su quanto sta accadendo in Ucraina.
"Rifondazione Comunista a Biella e in tutta Italia condanna l'invasione imperialista russa dell'Ucraina guidata dal delirio di onnipotenza dell'oligarca Putin così come condanna l'espansionismo irresponsabile della NATO verso Est che ha deliberatamente prodotto questa escalation pericolosa e alimentato il nazionalismo del governo Ucraino che ha violato gli accordi di Minsk e mantenuto l'attacco contro le repubbliche del Donbass arrivando a riabilitare criminali di guerra filonazisti . Condanniamo la logica bellicista di USA-NATO perchè siamo contro la Guerra senza se e senza ma, lo siamo oggi e lo eravamo quando la NATO bombardava la Serbia per imporre l'indipendenza del Kossovo portando già allora in Europa un conflitto sanguinoso pagato dalle popolazioni civili . Nessuno si scordi l'ipocrisia delle guerre fintamente “umanitarie” di cui l'Italia fu parte attiva!
Condanniamo la sudditanza del Governo Italiano alla politica di allargamento all'Ucraina della alleanza militare atlantica come voluto da Biden con l'invio di nostre truppe nei paesi baltici confinanti annunciato dal trionfante Ministro Guerini.
Il conflitto imperialista tra lo zar Putin e gli USA ci può precipitare in una guerra di dimensioni mai viste e di conseguenze inimmaginabili ,la guerra è orrore ,morte ,distruzione , la guerra deve uscire dalla Storia. CHE FARE? Italia ed Europa chiedano alla Russia l'immediato cessate il fuoco e si riapra la via diplomatica per il ripristino del diritto internazionale e degli accordi di Minsk da parte Ucraina. L'Italia deve rifiutare qualsiasi coinvolgimento militare, ritirare le nostre truppe dai paesi baltici e recuperare il proprio ruolo di agente di Pace perchè questo ci chiede la nostra Costituzione .
Italia ed Europa dichiarino conclusa e da sciogliere la politica dei blocchi militari per una democrazia multipolare . L'Atlantismo è una rovina che paghiamo con miliardi di denaro pubblico in armamenti e di cui saremo le prime vittime . La NATO va sciolta perchè fattore di destabilizzazione nel nostro continente come in Medioriente e ovunque.
Con dolore e solidarietà siamo vicine e vicini alle popolazioni civili coinvolte sulle quali si scarica tutto l'orrore della follia dei signori della guerra in Ucraina ed in ogni dove , siamo vicine e vicini alle Donne su cui il peso dei conflitti è da sempre doppiamente pesante , alle pacifiste e ai pacifisti che coraggiosamente sia in Russia sia in Ucraina si dichiarano contro la guerra.
Solo una mobilitazione dal basso, potente e diffusa , può ribaltare la situazione , per questo Rifondazione Comunista Biellese aderisce alle iniziative e mobilitazioni unitarie per la Pace e promuove a Biella presidi unitari con le altre forze della sinistra di opposizione internazionalista, pacifista e anticapitalista perchè la Pace si costruisce sulla verità e su di un pensiero critico che metta in discussione lo stato di cose esistente che ci sta portando alla distruzione dell'intero Pianeta".

