Il progetto della scuola superiore agroalimentare hi-tech dell’Istituto Gae Aulenti, che riunirà in un unico polo geometri, agrario ed alberghiero, e che sorgerà presso le rimesse ed officine dell’ex sede Atap di Viale Macallé, può partire.
Lo scorso 19 giugno la Corte dei Conti ha infatti “bollinato”, ossia certificato, il decreto ministeriale che stanzia i fondi per realizzare il progetto.
“Si tratta in un progetto da 17 milioni di euro, 16 finanziati dallo Stato ed 1 dalla Provincia di Biella. – dice il Presidente Emanuele Ramella Pralungo – Ora noi attiveremo le procedure per la demolizione di rimesse ed officine, e per la successiva bonifica. Poi consegneremo l’area ad Inail per la realizzazione dell’opera”.
“Oggi – continua Ramella Pralungo - si conclude un iter, iniziato nel 2013, per un progetto fortemente voluto da me e dall’allora Preside del Gae Aulenti Cesare Molinari. In questi 11 anni lo abbiamo difeso sia in sede politica che giudiziaria. Si tratta di una grande vittoria, e di una conquista per un territorio in cui, come nel 2013, c’è esigenza di strutture scolastiche”.





