Ieri, 11 gennaio, alle 14 circa, a Mongrando, i militari della Compagnia Carabinieri di Biella hanno arrestato un pregiudicato 79enne del luogo per porto abusivo di armi, minaccia aggravata, tentata estorsione, ricettazione e lesioni personali aggravate.
Alle precedenti 13.30, un privato cittadino ha segnalato, tramite il 112, un uomo armato di coltello e pistola all’interno di un esercizio pubblico di quel centro, che poco dopo si è allontanato frettolosamente a bordo di autovettura di colore scuro. In seguito a tale segnalazione venivano attivate, tramite questa Centrale Operativa, immediate e tempestive ricerche, che vedevano coinvolte più pattuglie dell’Arma presenti sul territorio, consentendo, dopo pochi istanti, d’intercettare e bloccare l’uomo a bordo di tale autovettura, in una zona semiboschiva di quel comune, poco d’istante dal luogo del primo avvistamento.
Il prevenuto veniva trovato in possesso di una pistola cal. 7,65 con 6 colpi di cui uno “in canna”, un coltello serramanico, avente lunghezza complessiva 22 cm e con lama di cm 12, un fucile sovrapposto cal. 12 con matricola abrasa, canne e calciolo tagliati e con due cartucce all’interno, ulteriori 2 coltelli “da cucina”, aventi lame rispettivamente di cm 18 e 22, nonché circa 120 munizioni di vario calibro.
Successivi accertamenti hanno consentito di appurare che il citato 79enne all’interno di tale esercizio pubblico aveva minacciato con una pistola, per futili motivi dovuti ad un asserito ipotetico debito di 500 euro, un 50enne della Valle Elvo colpendolo con un coltello ad un fianco e procurandogli lesioni personali refertate per giorni 7. Armi e munizionamento illegalmente detenuto sottoposti a sequestro.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, come disposto dal pm di turno, prontamente informato, è stato associato presso la Casa Circondariale di Biella a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.






