AL DIRETTORE - 16 dicembre 2023, 14:00

Degrado a Oropa e Biella, un lettore scrive: “Piange il cuore vedere il nostro territorio gestito così”

E aggiunge: “Mi chiedo davvero se una città che ospiterà una manifestazione enorme come l'Adunata degli Alpini, non abbia voglia e bisogno di sistemare un po' di cose”.

degrado oropa

Degrado a Oropa e Biella, un lettore scrive: “Piange il cuore vedere il nostro territorio gestito così”

Riceviamo e pubblichiamo:

“Buongiorno Direttore, Ho letto con interesse gli articoli legati al degrado di Oropa (leggi anche: "Gioielli" di Oropa, un lettore segnala lo stato di degrado: "Parlano le immagini, giudicate voi") e la conseguente risposta dell'assessore Greggio (leggi anche: "Gioielli" di Oropa, Barbara Greggio risponde al lettore che ha segnalato il degrado).

Essendo un appassionato di trekking, running e montagna in generale, rimango sempre un po' stupito dalle risposte delle istituzioni di fronte alle domande dei cittadini riguardanti l'abbandono della conca di Oropa. Credo sia sempre più facile rispondere elencando opere in divenire con i relativi importi di realizzazioni (importantissime ed estremamente necessarie come la messa in sicurezza degli argini fluviali), però i fatti sono tutt'altra cosa: abbiamo una conca abbandonata a se stessa (la funivia non la citerei neanche più).

Oropa sport è desolante e se non ci fosse l'impegno di singoli e privati (a cui vanno tutti i ringraziamenti del mondo) sarebbe ancora più fatiscente. Sentieri e relativa segnaletica praticamente non esistono più. Resistono (finché possono) solo i ragazzi del rifugio Rosazza, esempio di coraggio, i quali dimostrano amore vero per un territorio che gli dà poco in cambio. L'importante è che si arrivi al Santuario d'altronde...

Se vogliamo possiamo anche parlare di Biella città: parco del Bellone impraticabile dopo ogni temporale, Gorgomoro ricoperto di piante abbattute e passerelle che stanno insieme grazie al muschio.  C'è anche il sentiero D9 che è degno di nota, ma quello potrebbe andare direttamente l'assessore della montagna e del turismo a vederlo di persona. Mi chiedo davvero se una città che ospiterà una manifestazione enorme come l'Adunata degli Alpini, non abbia voglia e bisogno di sistemare un po' di cose.

A Biella c'è tanta gente che ama correre, camminare e andare per boschi e montagne, e a tutti vi assicuro che piange il cuore vedere il nostro territorio in questa situazione e gestito in questo modo, ma si sa: la situazione è stata ereditata dalle gestioni precedenti, come ogni volta”.

Alberto Guerra

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