Dopo i decessi dell’insegnante Sandro Tognatti (leggi qui) e dell’ingegnere Alberto Grazioli (leggi qui), un altro caso di morte a pochi giorni dal vaccino si è verificato nei giorni scorsi in provincia, e precisamente a Valle Mosso di Valdilana (leggi qui). Si tratta del 60enne Alberto Bozzalla Cassolo, nato e cresciuto in paese, dove ha sempre lavorato nel ruolo di meccanico tessile.
Nei giorni scorsi era stata richiesta e ottenuta l’autopsia per confermare o smentire l’ipotesi che l’infarto da cui è stato stroncato sia legato alla dose di vaccino ricevuta qualche giorno prima, ma al momento non si hanno ancora gli esiti, come confermano Procura e Asl. Una volta eseguita l’autopsia, la stessa Procura ha potuto rilasciare il nullaosta per il funerale, che si è svolto nel pomeriggio di ieri nella chiesa parrocchiale di Valle Mosso.
La notizia della sua scomparsa ha lasciato nel dolore l’intera comunità, da cui era stimato e apprezzato per il suo ottimismo, la sua risata facile e le sue parole sempre di incoraggiamento. Grande appassionato di Formula 1 e del Milan, ha sempre coltivato il suo amore per la lettura e i libri. Dopo una vita da meccanico tessile in paese, è andato in pensione circa 6 mesi fa e per l’occasione aveva programmato per l’estate un viaggio in Messico con il figlio, che tra tre esami otterrà la Laurea: due occasioni importanti per festeggiare insieme.
Tanti i messaggi di dolore che il paese ha diffuso nei giorni scorsi, a partire dal post di Facebook che il locale The Hole Cafè ha pubblicato a nome di tutti gli amici e i conoscenti di Alberto: "Questo è stato un anno orribile - si legge - tante perdite di persone a noi care, ed ogni volta si è sempre lì alla ricerca di una spiegazione ,che sia l’età avanzata o i problemi di salute. Con te no. Con te no perché eri una roccia, risultavi sempre inattaccabile in ogni situazione, riuscivi a regalare sorrisi ed animare ogni istante della giornata, e non importava se fossero solo le 7 del mattino davanti una brioche o tarda serata davanti uno Spritz. Sapevi divertire e divertirti con tutti, senza limiti di età. Eri una persona sorprendente. E in modo sorprendente sei riuscito a lasciare un’intera comunità senza parole. Buon viaggio amico Albi".
Alberto, che ora riposa nel cimitero di Strona a fianco al padre, era molto legato alla sua famiglia: lascia la moglie Arianna con il figlio Marco, la mamma Luigia Visentin, il fratello Alessio con la moglie Rosaria e la figlia Sofia, il cognato Alberto con la mamma, e tutti coloro che lo hanno amato e stimato.