AL DIRETTORE - 11 gennaio 2015, 19:11

"Perché nessuno ha sgomberato il rave party nell'ex Aiazzone?"

Se lo chiede un lettore: "L'avessi organizzato io avrei dovuto rispettare tutta una serie di norme"

"Perché nessuno ha sgomberato il rave party nell'ex Aiazzone?"

Si è svolto nella notte un rave party nello scheletro del mobilificio ex Aiazzone. La notizia mi ha incuriosito visto l'illegalità, sperando che fosse stato tutto bloccato dai proprietari dell'immobile e dal comune di Verrone e invece!

Ho visto centinaia di ragazzi a piedi sulla Trossi come le mucche e i tori durante la transumanza, l'interno del pericolante capannone pieno di gente, camper, auto, gazebi ecc.

Ho avuto due pensieri immediati:
1)Povero Giorgio Aiazzone l'ho sempre ammirato tantissimo per quello che ha fatto per lui e per noi biellesi. Perché ti hanno fatto fuori così.
2) Se avessi organizzato un festa così avrei violato un fascicolo di leggi e norme. Pagare l'affitto del locale, pagare l'immondizia, pagare la Siae, pagare la rcf, piano della sicurezza, responsabile della sicurezza, divieto di somministrare bevande e cibo, norma hccp, schiamazzi notturni, registratore di cassa, libretto fiscale del registratore, libro emergenza corrispettivi, libro dei corrispettivi, norme sull'impianto elettrico, capienza, lavoratori in nero,evasione iva e tutto il resto, spaccio sicuramente di stupefacenti, somministrazione di alcool a minori, Durc, Inail. E sicuramente altre norme legate ai locali notturni che mi sfuggono.

Nessuno è intervenuto. Sì carabinieri e polizia hanno fatto la ronda sulla Trossi e magari hanno fermato qualcuno, avranno fatto gli alcol test, ritirato qualche patente. E' comprensibile che qualche ristoratore o barista stamattina sia più incazzato del solito, la giunta del comune di Verrone avrebbe dovuto immediatamente ordinare lo sgombero. Di sicuro se l'avessi organizzato io avrebbero provveduto subito.
Buona domenica.

Alberto

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