CRONACA - 09 luglio 2013, 18:20

"Teresa ha voluto rientrare e Valter l'ha accompagnata"

Parla Marcello Perona che domenica ha iniziato la salita insieme ai due alpinisti biellesi poi vittime della montagna.

I due alpinisti caduti vittime della montagna domenica hanno iniziato l’escursione insieme a lui, Marcello Perona, 50 anni, di Gaglianico. Valter Corniati e Maria Teresa Pieri li conosceva bene, condividevano una grande passione per la montagna, erano alpinisti esperti, abituati a mettersi alla prova con obiettivi difficili.

“Stavamo salendo verso la Nord del Becca di Gay – spiega -, il nostro obiettivo era di passare per il colle Beretti ma poi abbiamo preferito scegliere la via normale.  Ci siamo ritrovati a viaggiare con un altro gruppo, ma a un certo punto Teresa ha detto di non voler proseguire. Quella neve non le piaceva, non se la sentiva e preferiva  rientrare. Walter ha fatto quindi segno che l’avrebbe accompagnata”.

E’ l’ultima volta che Perona li ha visti.

“Erano da poco passate le 8,30 quando ci siamo lasciati. A quel punto ho continuato, sono arrivato al colle e poi sono rientrato percorrendo lo stesso tragitto dell’andata. Prima di mezzogiorno ero tornato al rifugio Pontese”.

Lì però Corniati e la Pieri non erano ancora arrivati

“Mara Lacchi che gestisce il rifugio mi ha detto di non averli visti. Ho pensato che avessero fatto una deviazione magari per andare a vedere un bivacco di cui avevamo parlato la sera prima”.

Dopo quattro ore dei due non c’era però traccia e quindi Perona e gli altri alpinisti presenti al rifugio hanno cominciato seriamente a preoccuparsi.

“Abbiamo quindi deciso di chiamare i soccorsi e poi ripercorso un pezzo fino alla morena, senza però trovare tracce”.

Il tempo che arrivino i soccorsi ed è già notte e la ricerca alla luce delle torce inizia quindi sui sentieri.

Il giorno dopo Perona torna sulle piste insieme a Fabio il figlio di Walter Corniati.

“A due ore circa dal rifugio abbiamo visto il buco dove poi si è scoperto erano effettivamente caduti e l’abbiamo segnalato”.

Il resto è cronaca, i due non si trovano, Perona torna a Biella ma continua a tenersi in contatto. La notizia del ritrovamento dei corpi è un brutto colpo.

“Sono ancora molto scosso, non saprei neanche come commentare una simile tragedia”.

a.m.

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