CRONACA - 08 luglio 2013, 00:07

La cronaca di tutta la vicenda

Da domenica a oggi, la storia dei due alpinisti ora per ora

La cronaca di tutta la vicenda

Martedì 9 luglio ore 15- Recuperati i corpi di Valter Corniati e Maria Teresa Pieri. Entro un'ora, tempo permettendo, le salme verranno trasportate dall'elisoccorso del 118 fino al rifugio dove si aspetterà la decisione del Gip.  

Martedì 9 luglio ore 12 - Si fatica ad estrarre i corpi dal sifone, intervenuti sul posto anche le squadre degli speleologi di Torino

Martedì 9 luglio ore 11 - Ritrovati i corpi dei due alpinisti in fondo al sifone dove i soccorritori pensavano fosse scivolata la coppia

Lunedì 8 luglio ore 19 -  Le ricerche riprenderanno domani mattina alle 3, anche se si prevedono problemi soprattutto a causa dei temporali che colpiranno la zona per tutto il resto della settimana. Sul posto sono arrivati anche i familiari per partecipare ai soccorsi.  

Lunedì 8 luglio ore 15 - A complicare le operazioni di soccorso oltre alla nebbia anche la pioggia battente costringe a terra l'elicottero. Proseguono le ricerche da terra. 

Lunedì 8 luglio ore 13 - Ancora nessuna traccia di Walter Corniati 61 anni di Biella e Maria Teresa Pieri 57 di Benna, i due alpinisti dispersi da ieri in Valle dell'Orco.

L'elicottero dell'elisoccorso Green Vallé questa mattina si è alzato in volo e ha perlustrato sia il versante valdostano che quello torinese senza risultato. Ha poi dovuto rientrare a causa della nebbia che è ritornata a ricoprire la zona interessata.

Intanto continuano senza sosta le ricerche a terra ad opera del soccorso alpino della Val Soana, ai quali si è unito anche il terzo alpinista che ieri al rientro dal Becco di Gay ha lanciato l'allarme.


Domenica 7 luglio - Una coppia alpinisti biellesi, un uomo e una donna, Walter Corniati, 61 anni, e Maria Teresa Pieri di 57 anni, sono dispersi da questa mattina sul Becca di Gay, in Valle Orco. I due, esperti di montagna erano parti dal rifugio Pontese per arrivare alla cima a 3.600 metri. Ad un certo punto avrebbero rinunciato, lasciando che il loro compagno continuasse a salire in compagnia di altri alpinisti.
Ma al suo ritorno al rifugio, quest’ultimo si è reso conto che la coppia non era rientrata, facendo così scattare i soccorsi.

I soccorsi con l'elicottero sono stati condizionati da una fitta nebbia che ha continuato a stazionare nell'area interessata Le squadre a terra del soccorso alpino hanno quindi dovuto sospendere le ricerche al calare della notte che sono riprese questa mattina.

Walter Corgnati era già stato protagonista di un episodio simile sull'Etna in compagnia della moglie due anni fa.

a.m.

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