Casa Edilizia - 04 marzo 2014, 09:56

L’ultima frontiera dei tagliaerba: il robot automatico

Grazie a un apposito software, taglia il prato quotidianamente, in maniera autonoma, eliminando anche i problemi di smaltimento degli sfalci

L’ultima frontiera dei tagliaerba: il robot automatico

Accanto a decespugliatori e tagliaerba, l’ultima frontiera tecnologica per avere sempre il giardino in ordine è il robot tosaerba, una macchina che programmata con un apposito software taglia quotidianamente il prato di casa, in maniera autonoma. “Una grande comodità per chi lavora e non ha tempo per curare il proprio giardino - spiega Claudia Borra titolare della “Borra Agricoltura” di Valdengo - Infatti dopo l’acquisto, su questo robot viene installato un programma, in maniera tale che il macchinario risponda alle esigenze del padrone di casa. Ne esistono di diversi tipi e marche a seconda della grandezza della superficie su cui devono lavorare”.

Una volta programmato, il robot ha una vita propria e in un certo senso diventa indipendente nel proprio lavoro: ”Il macchinario si 'riposa' nella sua cuccia dove ricarica la batteria. Il computer al suo interno misura l’umidità del terreno e se piove o l’erba è bagnata non esce; se invece il tempo lo consente inizia l’opera di taglio”. Le comodità di questo particolare tagliaerba non finiscono qui: “Tosando il prato quotidianamente, il materiale di scarto e minimo, di conseguenza si eliminano i problemi di smaltimento dell’erba tagliata ridotta a sottili filamenti dell’altezza di circa un centimetro”. In caso di alberi e cespugli basta contornarli con un filo metallico apposito che impedisce al robot di avvicinarsi. 

Unico neo di questo gioiello dell’ingegneria è che non taglia l’erba che supera i cinque centimetri di altezza, quindi Claudia Borra consiglia: “Se vi sono prolungate piogge, la soluzione ottimale è un primo taglio con il classico tosaerba e di conseguenza il riutilizzo del robot automatico”.

I.P.

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