Apre al pubblico il Lanificio Maurizio Sella, lo storico complesso costruito sulle sponde del torrente Cervo ed esempio di archeologia industriale biellese. L’appuntamento è per mercoledì 17 alle ore 18,15 quando i visitatori potranno partecipare a visite guidate nei luoghi che recentemente sono stati in parte ristrutturati e riqualificati per ospitare un polo di innovazione e formazione del Gruppo Banca Sella.
I primi documenti relativi a un insediamento produttivo nella zona riportano l’iniziale presenza di un mulino per passare successivamente ad una cartiera nella metà del Cinquecento, fino alla destinazione a industria tessile con conseguente ampliamento dei vari fabbricati esistenti. L’intero complesso venne acquistato tra il 1838 il 1845 da Maurizio Sella, che vi installa i nuovi macchinari tessili. Tutti i figli di Quintino Sella e di Giuseppe Venanzio Sella fra cui Gaudenzio, fondatore della Banca Sella, e Vittorio, alpinista e fotografo, nacquero nella casa di famiglia all'interno del vecchio lanificio.
Gli immobili che compongono il Lanificio Maurizio Sella sono oggi vincolati dal Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali in quanto monumento di interesse storico e architettonico. Attualmente all’interno di alcuni dei fabbricati che compongono il complesso sono ospitati il centro elaborazione dati e l’Università aziendale del Gruppo Banca Sella, SellaLab e la sede e gli archivi della Fondazione Sella. L’iniziativa rientra nel ciclo di incontri “DigitalDrink” organizzati da SellaLab, l’acceleratore di idee del Gruppo Banca Sella. L’incontro è gratuito e aperto a tutti e per partecipare è necessario iscriversi sul sito www.sellalab.it , dove è possibile anche consultare il calendario aggiornato dei prossimi appuntamenti.
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