Grazie alla collaborazione di alcune cittadine e al pronto intervento dei Carabinieri è stato possibile sventare un tentativo di truffa ai danni di una 93enne di Vigliano Biellese. Il fatto è avvenuto intorno alle 12.30 di ieri, 9 dicembre.
Stando alle prime ricostruzioni, l'anziana sarebbe stata contattata al telefono da una donna che si sarebbe spacciata per la figlia. Quest'ultima le avrebbe spiegato che era finita in ospedale e necessitava di oro e soldi per un pagamento.
La pensionata, visibilmente preoccupata per le sorti della figlia, è uscita di casa e ha chiesto aiuto ad alcune passanti. Una di loro, sentendo la richiesta sospetta al telefono, ha immediatamente allertato le forze dell'ordine che, in breve tempo, hanno compreso che si trattava di un raggiro.
In seguito, la residente è stata assistita dal personale sanitario del 118 e rincuorata sulle condizioni della vera figlia. Ora sono in corso gli accertamenti di rito per dare un volto ai malfattori. Fortunatamente la catena di solidarietà tra cittadinanza e Arma ha fatto la differenza nella prevenzione dei reati predatori.





