Circondario - 10 dicembre 2025, 06:50

Candelo, arredi rinnovati e nuove strutture sensoriali all'Albero d'Oro per far fiorire l’inclusione

Tra le novità anche nuovi giochi, percorsi migliorati e collegamenti pedonali potenziati tra il parco e il borgo medievale del Ricetto.

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Candelo, arredi rinnovati e nuove strutture sensoriali all'Albero d'Oro per far fiorire l’inclusione (foto di repertorio)

Il comune di Candelo ha approvato la partecipazione al bando regionale “Metti in Comune l’inclusione – Interventi per un turismo accessibile in Piemonte” con il progetto “Semi di Accoglienza: l’Albero d’Oro continua a far fiorire l’inclusione”. L’obiettivo è riqualificare e potenziare l’area giochi inclusiva del Parco dell’Albero d’Oro, in via XXV Aprile, per renderla ancora più accogliente, accessibile e bella per famiglie e visitatori.

Il progetto prevede: nuovi giochi e strutture sensoriali inclusive fruibili da tutti i bambini e le bambine; miglioramento dei percorsi e delle pavimentazioni per garantire l’accessibilità totale; arredi rinnovati, spazi ombreggiati e aree di sosta; pannelli informativi accessibili in più formati (testo, simboli, QR code, Braille); collegamenti pedonali potenziati tra il parco e il borgo medievale del Ricetto, per creare un percorso integrato di turismo accessibile.

“Il valore complessivo dell’intervento è di 93.906,57 euro, con una richiesta di contributo regionale pari all’80% e un cofinanziamento comunale del 20%, sostenuto anche grazie alla collaborazione con l’Associazione Ti Aiuto Io Odv, che già nel 2009 donò al Comune il Parco come spazio privo di barriere architettoniche – sottolinea la capogruppo di Candelo nel Cuore Erika Vallera - Con questo progetto, l'amministrazione comunale rinnova il suo impegno per un turismo inclusivo e sostenibile, che valorizza il nostro territorio e mette al centro le persone, le relazioni e la condivisione. L’Albero d’Oro continuerà così a essere un luogo simbolo di accoglienza, incontro e comunità, dove ogni bambino e ogni famiglia possa sentirsi parte. un passo concreto verso un territorio sempre più accessibile, accogliente e bello da vivere”.

g. c.

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