Venerdì mattina a Cossato il presidente di Ance Biella Andrea Bonifacio e il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Ance Biella Stefano Ferraro Fogno hanno incontrato gli studenti della classe 3ªC della Scuola Secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci, accompagnati dalla docente Wanda Fiorellino, per consegnare un assegno da 500 euro come riconoscimento speciale al lavoro svolto per il concorso nazionale Macroscuola.
Un momento significativo per celebrare l’impegno degli studenti che, lo scorso anno come classe 2ªC, hanno vinto le fasi regionali del concorso, risultando primi in Piemonte, e hanno così rappresentato la regione alla finale nazionale di Roma con una delegazione ufficiale. È importante sottolineare che il concorso nazionale Macroscuola prevede premi solo per le tre prime classi vincitrici della finale italiana. Il contributo consegnato è un’iniziativa autonoma e straordinaria di Ance Biella e Ance Giovani Biella, pensata per valorizzare il percorso e il merito dei ragazzi cossatesi. Una scelta che testimonia la volontà dell’associazione di sostenere le scuole del territorio e di dare continuità alla relazione con gli studenti.
Il concorso Macroscuola coinvolge ogni anno centinaia di classi delle scuole medie italiane, invitandole a progettare interventi di riqualificazione degli spazi scolastici. La classe 2ªC dell’IC Cossato, guidata dalla professoressa Fiorellino e supportata dagli impresari di Ance Biella, ha lavorato sul recupero dell’anfiteatro comunale, producendo una planimetria dettagliata, uno studio dei materiali, proposte di accessibilità e sicurezza e soluzioni tecniche per ventilazione, palco, gradinate e utilizzi futuri. Un progetto tanto convincente da essere selezionato come migliore del Piemonte e ammesso alla fase finale tra i migliori d’Italia.
La professoressa Wanda Fiorellino ha così commentato: “Per i ragazzi è stata un’esperienza formativa e coinvolgente: hanno imparato a osservare la scuola con occhi nuovi, a ragionare come piccoli progettisti, a lavorare in gruppo. Vederli premiati oggi significa riconoscere un percorso importante di crescita”.
Sulla stessa linea d'onda Andrea Bonifacio, presidente Ance Biella: “Sono orgoglioso di vedere che l’impegno dei giovani imprenditori per la scuola continua, raccogliendo il testimone da chi li ha preceduti. Quando guidavo il Gruppo Giovani ANCE avviammo questa tradizione, che oggi prosegue con Stefano Ferraro Fogno. La 2ªC – ora 3ªC – ha saputo interpretare il tema in modo serio e creativo, arrivando fino alla finale nazionale. Per questo Ance Biella ha scelto di premiarli con un contributo che non era previsto dal concorso”.
Bonifacio ribadisce inoltre il valore educativo dell’iniziativa: “Parlare ai ragazzi è fondamentale: l’edilizia di oggi è un settore ricco di professionalità, in evoluzione tecnologica, che cerca nuove competenze e talenti. Le future generazioni potranno portare un contributo decisivo”.
Sul tema è intervenuto anche Stefano Ferraro Fogno, presidente Ance Giovani Biella: “Il progetto dei ragazzi è stato il frutto di un lavoro intenso, condiviso con i nostri impresari, e meritava un riconoscimento concreto. L’assegno da 500 euro è un gesto che abbiamo deciso insieme a Ance Biella per valorizzarli al di là del risultato nazionale. Il concorso Macroscuola riparte con una nuova seconda e quest’anno coinvolgerà anche altre scuole, come Candelo: crediamo molto in questo strumento perché permette ai giovani di scoprire la realtà dell’edilizia moderna, che non è più solo lavoro manuale ma un settore multidisciplinare, tecnico, scientifico, giuridico e finanziario”.
La consegna del premio a Cossato conferma l’impegno di Ance Biella nel dialogo con il mondo scolastico, con l’obiettivo di far conoscere ai giovani un settore in trasformazione e di valorizzare le competenze delle nuove generazioni.





