Tornano a colpire i vandali in Valle Cervo. Dalle informazioni raccolte, mani ignote hanno imbrattato con vernice e bomboletta spray il cartello descrittivo della pietra denominata “Pugno di Dio”, portata a valle dalla grande piena del 5 giugno 2002, presente nel comune di Campiglia Cervo.
La targa era stata posata nel mese di giugno 2025, a pochi giorni dall'apertura dall'evento denominato La Valle dell'Acqua. “Per fare occorre tempo, risorse e volontà. Per disfare, invece, un attimo – sottolinea amaramente il sindaco Maurizio Piatti – Anche questo manufatto è stato imbrattato, veramente non c'è limite al peggio. Valuterò se fare denuncia, o meno”.
Non è la prima volta che simili episodi si verificano nella zona: lo scorso agosto, a Quittengo, era stata deturpata la porta della Cappella dell'Angelo Custode non scritte irrispettose. Il gesto non era passato inosservato e aveva fatto infuriare i residenti della zona.
Non solo: appena un anno fa, era stata danneggiata anche una madonnina posta su un cumulo di pietre lungo la strada della Pila. Anche in quel caso, si è riscontrata una mancanza di rispetto per i sacri luoghi di culto.





