Si chiude una giornata storica per la città: dopo 16 anni di assenza, i consigli di quartiere tornano operativi. Lo scrutinio delle schede si è concluso in tarda serata e i primi dati disponibili indicano un’affluenza complessiva intorno al 10%, con differenze significative tra le varie zone.
Il quartiere con il risultato migliore è Oremo–Barazzetto–Vandorno, che ha raggiunto circa il 18%. Segue la Valle Oropa, intorno al 15%. La partecipazione più bassa si registra invece nel quartiere Riva, con il 4,4%. I dati completi e i nominativi degli eletti saranno comunicati nelle prossime ore.
Gallello: "Affluenza contenuta, ma il percorso è importante. Ora avanti con le nomine"
L’assessore ai Quartieri e alla Partecipazione, Domenico Gallello, esprime una soddisfazione prudente dopo mesi di lavoro: "L’affluenza generale si attesta intorno al 10%, con punte più alte in alcuni quartieri e minimi in altri. Sono moderatamente soddisfatto: da febbraio 2025 ad oggi è stato portato avanti un lavoro enorme da parte di tutti gli uffici".
Le prossime fasi sono già definite: "Ora verificata la correttezza di tutte le operazioni, il sindaco emanerà il decreto che certificherà i risultati. Poi ciascun consiglio convocherà la prima assemblea per eleggere presidente e segretario. Il presidente sarà il collegamento tra il quartiere e l’amministrazione centrale".
Al voto hanno partecipato anche i cittadini tra i 16 e i 18 anni, seppur in numeri ridotti, un dato che l’assessore invita a interpretare con cautela, in attesa di verifiche puntuali.
"Nei prossimi giorni analizzeremo nel dettaglio fasce d’età, distribuzione del voto e differenze tra quartieri. Sarà utile per programmare il futuro della partecipazione".
Dopo anni di assenza, una macchina da rimettere in moto
Il ritorno ai consigli di quartiere rappresenta un passaggio significativo per la città: "Dopo così tanti anni – osserva Gallello – era inevitabile che si ripartisse con gradualità" Anche l’affluenza riflette una dinamica ormai comune a molte elezioni: nonostante la spinta mediatica, alcune regioni italiane non hanno raggiunto il 40%, indice di una generale puntata a ribasso sulle presenze al voto. "Quando avremo tutti i dati definitivi, potremo fare analisi più approfondite sulla composizione dei consigli e sulla partecipazione"
Con la certificazione ufficiale e le prime convocazioni, i consigli di quartiere potranno finalmente avviare le attività e ricostruire quel legame diretto tra cittadini e amministrazione che la città attende da anni.





